Ad Asti, in tribunale si è concluso il processo per un traffico di droga avvenuto 9 anni fa e che aveva interessato il mondo della così detta “Asti Bene”. Si trattava di uno scambio di cocaina tra amici che ruotavano attorno a Gippi Crosetti barista al “Ligure” di corso Alfieri, già condannato due anni or sono. Questa sera si è avuta la sentenza: Oreste Brignolo 1 anno di reclusione; Paolo Chiola 1 anno e 3 mesi; Carlo Corsino 2 anni e 6 mesi; Eleonora Franceri un anno e 3 mesi; Dorian Kuci 4 anni; Giuseppe Marchione 6 mesi; Elisa Mazzocca 8 mesi; Angela Viarengo 1 anno e 3 mesi. Assolti: Pier Luigi Boarino, Rosario De Vito, ed Alberto Fassio, L’avvocato Aldo Mirate difensore di Alberto Fassio al termine del processo ha dichiarato: “Il dato più rilevante e clamoroso è l’assoluzione di Alberto Fassio, (noto imprenditore della città). La sentenza è ineccepibile e fa uso assolutamente corretto dei più recenti indirizzi espressi dalla cassazione. Rimane l’amarezza di una accusa ingiustamente coltivata che ha portato l’imprenditore in carcere e lo ha esposto ad una sofferenza che si è protratta per ben nove anni”.