Questa mattina, al tribunale di Asti drammatico racconto di una madre che ha visto morire all’ospedale di Asti la figlia, Lorena Giuliani, di 29 anni. Il fatto nel gennaio del 2004. Sei sono i medici accusati di omicidio colposo che in varie fasi del ricovero e a vario titolo si sono occupati della ragazza.
Sul banco degli imputati oltre al primario Claudio Ligresti, i medici Paolo Niola, Laura Massarelli, Barbara Trovato, Raffaele Castello e Giorgio Ciravegna. Li ha chiamati a giudizio il PM Barbara Badellino su denuncia della madre Rosella Vescovo. La donna ha detto ai giudici: “Mia figlia è stasta lasciata morire. Bastava che i medici facessero la “TAC” per accorgersi che aveva la peritonite intestinale”. “Ho portato ai medici – ha detto la madre – tutta la documentazione relativa a precedenti esami, ma non sono stata presa in considerazione”. L’autopsia ha rilevato che la causa della morte è stata la perforazione dell’intestino. Dopo l’intervento di Rosella Vescovo, la prossima udienza del processo è stata fissata per il dieci ottobre.