Il giovane pastore romeno arrestato lo scorso autunno per aver picchiato, rapinato e violentato un’anziana di Vigliano, assistito dal suo legale l’avvocato Marco Dapino, è comparso ieri davanti al giudice per le udienze preliminari.
Per il processo fissato per il prossimo 15 ottobre, il giovane, reo confesso, ha accettato il rito abbreviato.
Una sera dello scorso mese di ottobre, mentre il pastore con il suo gregge aveva fatto sosta nei pressi di un cascinale isolato alla periferia del paese, abitato solo da due anziani entrato in casa, ha aggredito la donna a letto picchiandola per sapere dove teneva l’oro e il denaro davanti agli occhi del marito, disabile, di 95 anni. Raccolti pochi euro, prima di andarsene, ha usato violenza contro la donna. I carabinieri, avvertiti solo il giorno dopo, seguendo le tracce lasciate del gregge, hanno bloccato il pastore nei pressi di Castello d’Annone.