L’Italia si mobilita per aiutare le popolazioni emiliane colpite dal sisma. Sono molte le iniziative benefiche nate a poche ore dall’ultima violenta scossa che ha causato 17 morti, oltre 200 feriti e 14 mila sfollati e che ha spinto di Governo a dichiarare per lunedì 4 giugno una giornata di lutto nazionale. Oltre al servizio di sms solidale (numero 45500) attraverso il quale si possono donare 2 euro sia mandando un messaggio che facendo una chiamata, anche la Caritas Italiana si è mossa per raccogliere fondi. “La Presidenza della Cei – si legge in una nota – dopo aver messo a disposizione 1 milione di euro proveniente dai fondi dell’otto per mille, indice una Colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese domenica 10 giugno. Il ricavato dovrà essere consegnato alle rispettive Caritas diocesane, che provvederanno a inoltrarlo a Caritas Italiana, già operativa nelle zone colpite con un proprio Centro di coordinamento”. Il direttore della Caritas astigiana Beppe Amico oltre a sottoscrivere l’iniziativa di solidarietà lancia un appello. “Mi è giunta notizia che in questi giorni nel sud Astigiano – dice – si presentano alla porta delle persone due persone distinte che a nome della Caritas raccolgo fondi per i terremotati. Si tratta di una truffa. I nostri canali per le iniziative benefiche non sono questi”. Chi volesse sostenere gli interventi Caritas in Emilia può farlo consegnando denaro ai parroci, direttamente alla Diocesi, oppure tramite una donazione alla Caritas Italiana (causale: “Terremoto Nord Italia 2012”) attraverso il c/c postale n. 347013, oppure Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113; UniCredit, via Taranto 49, Roma; Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119; Banca Prossima, via Aurelia 796, Roma Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474; Intesa Sanpaolo, via Aurelia 396/A, Roma Iban: IT 95 M 03069 05098 100000005384; CartaSi (VISA e MasterCard) telefonando al n. 06 66177001. Sembra inoltre che gli incassi dei play-off e play-out di Serie BWin saranno devoluti alle popolazioni colpite dal sisma. La Regione Emilia-Romagna, ha inoltre attivato una raccolta fondi rivolta a privati ed Enti pubblici che vogliono versare un contributo per far fronte ai costi del sisma.
Per i privati le possibilità sono le seguenti:
– versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna – Presidente della Giunta Regionale – Viale Aldo Moro, 52 – 40127 Bologna;
– bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza – Bologna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 – I – 02008 – 02450 – 000003010203;
– versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, assoggettati al sistema di Tesoreria unica, è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d’Italia – Sezione Tesoreria di Bologna.