Si era rifugiato fra le colline canellesi il giovane macedone ricercato perché ritenuto responsabile di traffico di stupefacenti.
I fatti contestati risalgono al mese di maggio 2017; le attività di indagine di quella Polizia macedone si erano concluse nel dicembre 2018 con l’emissione di un provvedimento cautelare in carcere ma del ragazzo, oramai, non c’era più alcuna traccia per sottrarsi al provvedimento restrittivo.
L’uomo, nei giorni scorsi, è stato individiuato e arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canelli in esecuzione del mandato internazionale di arresto emesso dal Tribunale di Sveiti Nikole, in Macedonia, dovendo scontare la pena di anni 1 e mesi 6 di reclusione.
L’arrestato espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Alessandria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.