Un nuovo tipo di truffa è stato sperimentato nell’Astigiano sfruttando il fenomeno terremoto: spacciandosi da autorizzato dal “Sindacato Autonomo Protezione Civile Vigili del Fuoco”, qualcuno hanno cercato di estorcere denaro a una ditta vinicola di Canelli da destinare ai terremotati.
Oggi, a firma del comandante provinciale dei vigili del fuoco Pietro Di Martino, è stato diffuso un comunicato per dire che i vigili del fuoco non sono autorizzati a raccogliere denaro né per via telefonica né porta a porta.