Sabato 9 novembre è stato inaugurato a Murisengo, nella suggestiva cornice dell’ex oratorio degli Angeli e chiesa di San Michele, il progetto fotografico “Infernot” realizzato da Ilenio Celoria, docente di architettura e Digital Humanities all’Università di Genova e titolare del Laboratorio Audiovisivo Multimediale dell’IIS Leardi di Casale Monferrato.

E’ un vero e proprio viaggio immersivo in cui l’artista ha scelto scatti a 360°, simulando le “bolle” immaginarie della piattaforma di geolocalizzazione, che restituiscono ed enfatizzano il colore caldo della Pietra da Cantoni, un’arenaria formatasi dal deposito rilasciato dal mare del Monferrato, presente 20 milioni di anni fa; una roccia tenera ma lavorabile, ideale per la realizzazione degli Infernot, dal 2014 riconosciuti Patrimonio Mondiale dell’Unesco nell’ambito de “i Paesaggi Vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato”.

Allo stesso modo gli spazi costruiti, attraverso le loro geometrie ed emergendo dal buio, restituiscono la medesima sensazione percepita quando ci si accinge a entrare all’interno di questi locali sotterranei.

La mostra, che è dunque il frutto e la continuità di un tuffo all’interno delle architetture ipogee che disegnano l’underground monferrino, è a ingresso libero e sarà visitabile sabato 16 e domenica 17 novembre dalle 9,30 alle 17.

Alessia Rubba