“Un tema di grande attualità proprio a poche giorni dalla pubblicazione dell’esortazione Querida Amazonia di papa Francesco che chiude il Sinodo dei vescovi sull’Amazzonia.
Lunedì 17 febbraio, alle 21, la parrocchia di San Domenico Savio (via Tosi, 30) ospiterà infatti la giornalista Lucia Capuzzi, della redazione esteri del quotidiano Avvenire, esperta di questioni latinoamericane. L’incontro verterà sulla situazione attuale della foresta amazzonica e dei gravi problemi che la affliggono. Capuzzi sarà ad Asti anche per presentare il suo libro “Frontiera Amazzonia. Viaggio nel cuore della terra ferita” (editrice Missionaria Italiana, pp 156, euro 15) scritto insieme alla collega Stefania Falasca. Un’appassionante inchiesta dedicata al “polmone verde” della terra condotta nel corso del 2018 in quattro dei nove paesi che ospitano la foresta (Perù, Ecuador, Colombia, Brasile), e che raccoglie interviste e testimonianze di leader sociali, attivisti, magistrati, portavoce dei popoli indigeni e della Chiesa cattolica.

Come racconterà la giornalista, il volume vuole accendere i riflettori sulla situazione delle popolazioni che vivono a contatto con il delicato ecosistema dell’Amazzonia, minacciato dall’estrazione illegale di oro, petrolio e altre materie prime, dal disboscamento e dal commercio illegale di legnami pregiati, e dall’avanzare delle coltivazioni intensive della soia e della coca, mercato controllato dai colossi dell’agrobusiness e guidato dalle logiche dell’estrattivismo. Temi che sono stati all’ordine del giorno anche al Sinodo per l’Amazzonia tenutosi in Vaticano lo scorso ottobre, al quale il libro è legato da un profondo fil rouge, e che Capuzzi ha seguito da vicino per Avvenire.

Ma l’autrice racconterà anche di questo mondo che continua a lottare, spesso guidato da forti figure femminili che si battono in difesa del loro ambiente, della loro cultura e dei loro diritti, e che non si rassegnano alla sconfitta e parlerà anche del ruolo della Chiesa cattolica in queste regioni. Preti che si schierano contro i narcos e i colossi multinazionali, o che si spingono fin nel cuore della foresta per portare non solo la Buona Novella, ma anche medicinali, istruzione e sostegno alle popolazioni.
L’incontro è a ingresso libero ed è promosso da Emi, Editrice Missionaria Italiana, in collaborazione con Ufficio Missionario Diocesano, Gazzetta di Asti, Caritas diocesana, Ufficio pastorale migranti e altre realtà del territorio.

Lucia Capuzzi, giornalista di Avvenire, si occupa di questioni internazionali, in particolare di America Latina. Nel 2014 ha vinto il Premio giornalistico internazionale Lucchetta e nel 2020 è stata insignita del Premio “Giuseppe de Carli” per l’informazione religiosa. Per Emi ha scritto I narcos mi vogliono morto. Messico, un prete contro i trafficanti di uomini (con A. Solalinde, 2017). È autrice di vari libri, tra cui Colombia. La guerra (in)finita (Marietti, 2012) e Coca Rosso Sangue. Sulle strade della droga da Tijuana a Gioia Tauro (San Paolo, 2013).