Sabato 18 settembre alle 21.30 al Teatro Alfieri di Asti concerto-evento con The Chesapeake Alba Virtuosi, organizzato da Alba Music Festival in collaborazione con il Comune di Asti, nell’ambito della tournée sostenuta dal USArtists International della Mid Atlantic Art Foundation.
In scena Kevin Zhu violino, Milad Daniari contrabbasso, Alec Manasse clarinetto, Lior Nathaniel Silberschlag corno, Zachary Silberschlag tromba, Lior Williger pianoforte, Simone Baron fisarmonica.
Chesapeake Alba Virtuosi è un ensemble formato da astri nascenti del mondo della musica classica accomunati dall’amore per il territorio albese, eletto come punto di ritrovo ma anche fonte d’ispirazione e laboratorio artistico. Grazie al loro organico eterogeneo, che conferisce al gruppo un suono caratteristico, identitario e versatile, i Virtuosi possono affiancare a brani celebri della tradizione classica pezzi virtuosistici così come spazi di contaminazione culturale, con echi dall’Europa dell’est e dal Medio Oriente. Un obiettivo non secondario dei musicisti è quello di eseguire opere di compositori contemporanei di diversa formazione, accettando anche di esibirsi in contesti insoliti, abbattendo le barriere fra artisti e pubblico.
Zachary Silberschlag è attualmente Prima tromba della Hawaii Symphony, della Orchestra Now con sede a New York e della Chesapeake Orchestra, nonché membro del New York Festival Brass Quintet. Si esibisce in sedi prestigiose, come Carnegie Hall, New York’s Lincoln Center e New York’s Metropolitan Museum of Art. Si è recentemente esibito con la Baltimore Symphony, la Romanian State Symphony, Bulgarian Philharmonic. Dopo gli studi al St. Mary’s College of Maryland, ha ottenuto un master presso la Manhattan School of Music e ha completato un dottorato presso la State University of New York at Stony Brook.
Milad Daniari è attivo sia in ambito orchestrale che cameristico e collabora con formazioni della East Coast, fra cui American Ballet Theatre, Albany Symphony, Vermont Symphony, Pegasus: The Orchestra (presso la quale è Primo contrabbasso), esibendosi in sedi quali Carnegie Hall, David H. Koch Theater, Metropolitan Opera House e Alice Tully Hall, e comparendo in prestigiose rassegne. Fra le collaborazioni citiamo anche The Orchestra Now, Chesapeake Orchestra, Shreveport Symphony. Formatosi alla Manhattan School of Music con Timothy Cobb e al Bard College, insegna presso la Browning School di New York.
Kevin Zhu, nonostante la giovane età, si è già distinto ai massimi livelli internazionali – nel 2018 al Premio Paganini e nel 2012 alla Yehudi Menuhin Competition – dando prova di maestria tecnica e di straordinaria bellezza di suono. Nominato Ambasciatore culturale per la Lin Yao Ji Music Foundation of China, è stato ospite di BBC Radio 3, NPR’s From the Top e RAI Radio 3. Dopo aver ottenuto l’Avery Fisher Career Grant e il Kovner Fellowship ha avuto la possibilità di studiare alla Juilliard School con Itzhak Perlman e Li Lin. Suona lo Stradivari “Lord Wandsworth” del 1722.
Nathaniel Silberschlag, Primo corno della Cleveland Orchestra, ha collaborato con la Washington National Opera/Kennedy Center Opera House Orchestra come Secondo corno, risultando il più giovane strumentista ad aver mai ricoperto tale ruolo. Laureatosi con Julie Landsman alla Juilliard School, dove ha ottenuto la Kovner Fellowship, si è esibito come solista con Juilliard Orchestra, Bulgarian Philharmonic, Romania State Symphony, New York’s Little Orchestra Society e Chesapeake Orchestra, collaborando inoltre con la New York Philharmonic. Diplomato con il programma National Symphony Orchestra Youth Fellowship con Sylvia Alimena, ha frequentato il Kennedy Center’s Summer Music Institute e la Music Academy of the West, suonando inoltre con la New York Philharmonic nell’ambito del Zarin Mehta Fellows e della 2018 Global Academy.
Lior Willinger si è esibito negli Stati Uniti e all’estero sia come solista che in ambito cameristico. A 19 anni ha debuttato alla Carnegie Hall di New York con il Concerto n. 1 di Šostakovič a alla Camerata Artists International Piano Competition ha vinto il Primo premio e il Premio del pubblico. Ha collaborato in ensemble con membri della Boston Symphony, Detroit Symphony, Baltimore Symphony, Atlanta Symphony, Cleveland Orchestra e Minnesota Orchestra. Direttore del Homewood Chamber Music Seminar, si occupa di Active Listening. Ottenendo il Sidney Friedberg Prize in Chamber Music and the Presser Music Award, si è diplomato al Peabody Conservatory, con un dottorato con Yong Hi Moon.
Alec Manasse, apprezzato per il suo suono «ricco e puro» (San Francisco Classical Voice), si è laureato alla Juilliard School. Attivo con le principali orchestre di New York City, fra cui Orchestra of Saint Luke’s and the American Ballet Theater, ha ottenuto il Primo premio della International Clarinet Association e presso la 2016 International Arts Competition, nonché il Terzo premio alla 2018 Fischoff International Chamber Music Competition. Si esibisce al Cape Cod Chamber Music Festival, al Festival de Musique in St. Barthelemy, al Colorado Summer Music Festival, e collabora con membri del Ying Quartet e col pianista Jon Nakamatsu.
Simone Baron si è distinta come «leader di incredibile agilità… un talento da coltivare e un astro nascente della composizione» (Downbeat Magazine). Esploratrice del processo creativo e della improvvisazione è stata ospite di Banff Centre, NextLOOK, Avaloch Farm and Spectrum Toronto e borsista della DC Commission on the Arts and Humanities and Chamber Music America. Ha fondato il gruppo jazzistico Arco Belo, con cui ha inciso un album, ed è impegnata in attività musicali e non a favore dell’inclusione e contro la discriminazione di genere.
Il programma del concerto verrà annunciato il giorno stesso. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, chiamando i numeri 0141.399057-399040 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 14. Prenotazioni online su www.allive.it
Ingresso regolato dalle normative vigenti: è necessario presentare all’ingresso il Green Pass che attesti la somministrazione di entrambe le dosi di vaccino (o della prima dose da almeno 15 giorni), oppure la guarigione da Covid (validità 6 mesi), o l’esito negativo di un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle ultime 48 ore.