Sabato 13 maggio alle 18 nella Sala delle Colonne della Biblioteca Astense Giorgio Faletti si terrà la presentazione del libro di Carlo Vanoni “Io sono il cambiamento. Storia di Arte” (Solferino).
“Io sono la prestigiatrice che trasforma gli elefanti in cigni, l’imitatrice che stupisce, sono la povera diventata ricca, ranocchio trasformato in principessa”. Saggia, sboccata, elegante, furibonda, sfolgorante: Arte si racconta in prima persona. Un’autobiografia che è anche invettiva, perché nel narrare le sue metamorfosi – da Giotto a Lucio Fontana, da Tiziano a Damien Hirst, da Caravaggio a Maurizio Cattelan e molte altre – Arte fa il punto su temi scottanti: le opere e gli usi che ne facciamo, il pensiero e la sua mercificazione, il potere o l’impotenza della cultura. Nel fiume della sua appassionata confessione scorre una storia di artisti e committenti, di invenzioni cromatiche e innovazioni tecniche, di canoni infranti, di altari e di polvere, in cui la domanda incalzante su ciò che consideriamo bello e di valore diventa una domanda su noi stessi, sulla nostra identità. Carlo Vanoni sorprende e conquista con un nuovo libro attualissimo e originale, sostenuto da una scrittura brillante, che è insieme un appassionante e spiazzante viaggio attraverso i secoli e i capolavori e uno sferzante pamphlet sui pericoli di un’idea sbagliata della bellezza vista come aderenza a un modello perfetto e immutabile. Perché la bellezza salva e illumina, ma la perfezione può anche uccidere.
Carlo Vanoni, storico dell’arte, è consulente di varie gallerie d’arte e curatore di mostre. Ha portato in teatro spettacoli di successo (tra cui L’arte è una caramella e, con Leonardo Manera, I migliori quadri della nostra vita), ed è spesso ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive. Ha pubblicato per Solferino A piedi nudi nell’arte (2018), Ho scritto t’amo sulla tela (2020) e I cani di Raffaello (2021). È ideatore di BienNoLo, la Biennale d’arte milanese.
A dialogare con l’autore Roberta Bellesini, presidente della Biblioteca Astense.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.