Dopo il tutto esaurito del primo appuntamento, alla Biblioteca Astense Giorgio Faletti continua Passepartout en hiver – Conversazioni d’inverno, il ciclo di incontri promossi dalla Biblioteca e dalla CNA di Asti, che si terrà fino al 15 marzo tutte le domeniche alle 17 in Sala Colonne.
Domenica 19 gennaio alle 17 pomeriggio dedicato al rock con Antonio Pellegrini e Alexander Macinante, protagonisti dell’incontro “Italian Rhapsody: l’avventura dei Queen in Italia”, incentrato sull’omonimo libro di Pellegrini pubblicato da Chinaski Edizioni. “Italian Rhapsody” racconta la storia dei Queen dagli esordi, approfondendo lo straordinario rapporto di amore reciproco tra la band e l’Italia, che nel 1984 regala ai fan nostrani due esibizioni di “Radio Ga Ga” al Festival di Sanremo e i concerti milanesi del 14 e 15 settembre.
Il volume riporta aneddoti, curiosità, interviste, testimonianze inedite, foto rare o mai pubblicate, e una preziosa raccolta di articoli tratti da riviste italiane che – a partire dagli anni ’70 e fino all’uscita del disco postumo “Made In Heaven” del 1995 – recensiscono gli album e raccontano gli straordinari show che il gruppo tiene in giro per il mondo. Non mancano i vari progetti portati avanti negli anni da Brian May e Roger Taylor, i nuovi concerti a nome “Queen +”, prima con lo storico cantante rock blues Paul Rodgers e poi con il giovane Adam Lambert, fino all’uscita di “Bohemian Rhapsody”, il film dedicato alla figura del compianto Freddie Mercury, che ha fatto incetta di statuette agli Oscar 2019 .
Antonio Pellegrini, genovese, lavora presso l’Ufficio Comunicazione e Marketing del Comune di Genova. Esperto di musica – in particolare del rock inglese anni ’60 e ’70 – e scrittore, ha pubblicato nel 2016 il libro “The Who e Roger Daltrey in Italia” e nel 2019 “Italian Rhapsody”, entrambi editi da Chinaski Edizioni. Chitarrista e autore, dopo aver girato tutta l’Italia ed essersi esibito anche a Londra, attualmente fa parte del gruppo Nextera e ha recentemente portato in scena il reading “Pillole di Viaggio”.
Alexander Macinante, astigiano, giornalista, scrittore e cantautore, ha pubblicato due libri e diversi dischi, ultimo dei quali la raccolta “Non è mai successo”. Ha anche collaborato con la cantante americana Miriam Stockley (già corista di Freddie Mercury e della Brian May Band, oltre che del Freddie Mercury Tribute del 1992) scrivendo testi per il suo album “Eternal”. Negli anni ha contribuito con articoli e interviste alla fanzine ufficiale inglese del Queen fan club e a quella italiana We will rock you.
“Sono fan dei Queen dalla morte di Freddie Mercury, nel 1991 – spiega Pellegrini – avevo 15 anni e la mia passione è cresciuta senza mai poter vedere la formazione originaria dal vivo. Il mio libro è un viaggio indietro nel tempo per riscoprire la storia dei Queen come fu vissuta dai fans italiani che li scoprirono all’inizio della loro carriera. Chiudendo gli occhi per un momento, potrebbe quasi sembrare di essere uno di loro”.
“È sempre bello palare di musica – aggiunge Macinante – e quando si tratta dei Queen, per me così importanti, il piacere è doppio. Quando Antonio mi ha chiesto di contribuire al suo libro con un ricordo del concerto di Milano 1984, che fu uno dei miei primissimi viaggi verso la musica live, ho accettato con piacere, sia perché mi era piaciuto molto il suo libro sugli Who, sia perché è stato come tornare ragazzo…”.
Come nelle scorse edizioni, a ogni evento sarà presente un pittore della CNA Artisti che offrirà l’interpretazione grafica del tema proposto. Gli artisti illustreranno le proprie opere prima di ogni incontro. Ospite di domenica la pittrice e coordinatrice di CNA Artisti Marisa Garramone: opera a tutto tondo sulla realtà astigiana e i suoi eventi. Nel suo atelier in centro, in via Astesana 9, realizza grandi tele con tecnica ad olio, molto apprezzate anche dai turisti. Numerose le mostre realizzate, le più recenti ad Acqui Terme, Palazzo Robellini, e ad Asti, Palazzo Ottolenghi, dal titolo “Universo Astigiano” Al Colle Don Bosco si possono ammirare tre sue grandi tele rappresentanti i sogni missionari del Santo, e al Comune di Asti è esposta una sua opera realizzata in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Ha realizzato anche annulli filatelici in occasione di Douja d’Or e cartoline per l’Adunata degli Alpini 2016.