Anche la Città di Asti venerdì 21 marzo celebrerà la poesia in occasione della Giornata Mondiale, istituita dall’Unesco. “Un’occasione – spiega l’Assessore alla Cultura Paride Candelaresi – per promuove la scrittura poetica come mezzo di espressione culturale e linguistica. La poesia è un importante strumento di valorizzazione delle lingue, permette infatti di scoprirne e apprezzarne la musicalità, il ritmo, il suono e al contempo consente profondità di pensiero. Costituisce, inoltre, un ponte con altre forme di arte e di espressione: dal teatro alla danza, alla musica”. La giornata astigiana si snoderà attraverso un percorso che toccherà diverse istituzioni culturali: si partirà alle ore 16.00, presso lo Spazio Kor, con un’iniziativa per bambini organizzata in collaborazione con la Scuola di Architettura per bambini SOU; alle 17.00 appuntamento all’Arcoscenico. La giornata terminerà alle ore 18.30 presso Fuoriluogo dove verrà presentato il libro di Gianfranco Lauretano, critico letterario, autore e traduttore italiano. Ha lavorato nel campo dell’insegnamento, tenendo corsi di poesia per studenti e docenti; dirige la collana “Poesia contemporanea”, il trimestrale letterario “clanDestino” e l’“Almanacco dei Poeti e della Poesia Contemporanea”. È fondatore e direttore letterario della rivista di arte e letteratura “Graphie” e fa parte del comitato di redazione della rivista di critica e letteratura dialettale romagnola “Il parlar franco”.
Il 21 marzo alle ore 16.00 a Spazio Kor, SOU Asti, la sede locale della Scuola di architettura per bambine e bambini nata a Favara (AG) come spin-off di Farm Cultural Park, in collaborazione con il Comune di Asti e Spazio Kor darà vita ad eventi capaci di celebrare l’espressione poetica come promotrice del dialogo e della comprensione interculturale, della comunicazione e della pace.
Proprio “Culture of peace” è il tema annuale comune a tutte le SOU d’Italia, sviluppato da SOU Asti per l’anno accademico in corso attraverso una serie di incontri settimanali distribuiti tra ottobre 2024 e giugno 2025: Spazio KOR e FuoriLuogo sono fin dal 2021 le sedi della scuola, le cui attività sono coordinate dall’Associazione Alchimie Urbane. Nonostante il nome la Scuola di Architettura per bambini non ha lo scopo di creare dei piccoli architetti, bensì quello di formare piccoli cittadini attivi: curiosi, fantasiosi, mai sazi di cercare, sperimentare, osare. Nel corso dei vari incontri le bambine e i bambini hanno la possibilità di confrontarsi con architetti, paesaggisti, restauratori, attori, artigiani, pittori, scenografi ecc… esplorando di volta in volta i loro mondi.
Nel pomeriggio il gruppo di SOU incontrerà la maestra Maria Rosa Serra sul magico palcoscenico di Spazio KOR, allestito per l’occasione, per un meraviglioso viaggio artistico sulle ali della poesia, e che in via eccezionale sarà aperto a quei visitatori che avessero la curiosità di prendervi parte.