Ospite d’eccezione per il secondo appuntamento della rassegna “Il cortile dei lettori – serate con l’autore sotto le stelle” organizzato dalla Libreria Alberi d’Acqua: il celebre scrittore, conduttore televisivo e attore Bruno Gambarotta presenterà il libro “L’albero delle teste perdute”, pubblicato da Manni editore.
L’appuntamento è per sabato 18 giugno alle ore 17,30 nell’incantevole cortile del Circolo Way Assauto, in corso Pietro Chiesa n.20, a pochi passi dalla Libreria; come sempre l’ingresso sarà gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione.
Per chi volesse trascorrere ancora qualche piacevole momento in un ambiente rilassato e conviviale, alla presentazione del libro seguirà un ghiotto Apericena con la presenza dell’autore (costo 12 €), per il quale occorre prenotare entro mercoledì 15 giugno.
Il Cortile dei lettori è un progetto nato dalla Libreria Alberi d’Acqua con l’obiettivo di tornare ad assaporare il piacere di incontrarsi per condividere la passione per la lettura e trascorrere serate rilassanti e piacevoli in compagnia, dopo un periodo tribolato così lungo e prolungato.
“L’albero delle teste perdute” è un romanzo dai toni leggeri, divertente, ma che al tempo stesso fa riflettere sui costumi sociali in ambito di marketing, politica e social media. Carlo Maria viene ingaggiato da una famiglia di setaioli per tentare di stabilire una loro discendenza nobiliare: inaspettatamente, quello che viene fuori è una parentela in linea diretta con l’ultimo boia di Torino; ma, una volta preso atto della notizia, i discendenti decidono di utilizzare l’informazione per una vera e propria operazione di marketing.
Bruno Gambarotta non ha bisogno di presentazioni: astigiano di nascita, vive da molti anni a Torino. Grande affabulatore, battuta pronta e simpatia irresistibile, penna elegante e ironica. Ha lavorato in Rai per oltre 40 anni, come autore, regista, conduttore e attore di serie televisive.
Ama definirsi “scrittore artigiano”, ringraziando per lo spunto il refuso di un tipografo
del giornale “La Stampa” che, nel testo di una sua intervista, deformò involontariamente l’originale “scrittore astigiano”.
Dialogherà con l’autore la professoressa Marisa Varvello.
In caso di maltempo l’incontro si terrà in un locale interno.
Per prenotare: Libreria Alberi d’Acqua 0141 556270 oppure alberidacqua@libero.it
