Dopo il consueto pienone dell’ormai tradizionale Concerto di Capodanno, l’Orchestra Sinfonica di Asti torna nuovamente al teatro Alfieri venerdì 13 gennaio alle 21 per “Passaggi di Tempo”, uno spettacolo pensato da Massimo Cotto e Enrico Bellati il cui incasso andrà all’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica): sul palco l’orchestra, diretta dal Maestro Silvano Pasini, con arrangiamenti inediti scritti appositamente per accompagnare i cantanti, tutti astigiani o quantomeno legati alla città.
“Di tutte le dannazioni compositive dell’artista – spiega Cotto – il tempo è la peggiore. Nel suo piccolo delirio d’onnipotenza, quando compone, l’artista si avvicina a Dio perché crea i personaggi, li fa nascere e morire, dispone di loro come un signore dell’universo. L’unico ostacolo insopprimibile, l’unica trappola insuperabile è, appunto, il tempo”.
A interpretare le canzoni in scaletta (da “Biko” di Peter Gabriel a “Who wants to live forever” dei Queen, passando per “My way” di Frank Sinatra e gemme di grandi artisti italiani come Franco Battiato e Roberto Vecchioni) saranno: Danilo Amerio, l’ex Nomadi Danilo Sacco, Matteo Curallo, Elisa Casile, Chiara Buratti, Simone Poncino, Francesco Visconti, Elena Maro, Orio Navarra ed Eleonora Anselmo, tutti accompagnati dall’Orchestra sinfonica di Asti che garantirà una veste maestosa e insolita ai brani.
“Sarà un’occasione per divertirsi e fare del bene – conclude Cotto – e sul palco ci sarò anche io, per raccontare le storie che stanno dietro ad ogni canzone. Ormai, dopo la felice esperienza di Chelsea Hotel, ci ho preso gusto… ”.
Posto unico: entrata offerta libera di almeno 30 euro (25 euro per i sostenitori Orchestra Sinfonica di Asti). Loggione: entrata offerta libera minimo 20 euro.
Per informazioni: 0141/399057.
Alexander Macinante