Dopo la prima edizione, nel 2015, che ha affrontato l’argomento dell’Italiano ai tempi dei social network, la seconda, nel 2016, focalizzata sulla traduzione da e in italiano e quella dell’anno scorso sull’arte del dialogo, Classico, il festival della lingua italiana, omaggio al linguista Giambattista Giuliani di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita, nella sua ultima edizione punta ad analizzare tecniche e ruoli della comunicazione e divulgazione scientifica.
Lo scopo non è solo quello di conoscere chi opera in questo campo, ma anche di scoprire o riscoprire nuove forme di comunicazione e divulgazione, dal web al teatro, dalla letteratura scientifica alla fantascienza, dal cinema alla tv coinvolgendo, in questo dualismo “Classico-Scientifico” anche il vino e il cibo.

Come per le altre tre edizioni il Festival avrà una tre giorni centrale, quest’anno compresa tra il 18 e il 20 maggio, e alcuni eventi fuori festival le cui date e orari, come in tutti i festival, potranno subire variazioni che saranno comunicate tempestivamente. Tuttavia, qui di seguito ci sono gli appuntamenti del Festival Classico 2018, che sono anche sul sito, sempre in aggiornamento, HYPERLINK “http://www.festivalclassico.it” www.festivalclassico.it.

Venerdì 18 maggio

Si comincia il 18 maggio. A Canelli, in piazza D’Aosta, dalle 19, si svolgerà Archimede infinito, reading con immagini e disegni dal vivo che vedranno protagonisti il disegnatore Giuseppe Palumbo (ha disegnato Martin Mystère e Diabolik e collaborato con le riviste Frigidaire e il Nuovo Male), , Silvia Bencivelli giornalista, scrittrice, divulgatrice scientifica (nel 2010 premio sul tema Hiv/Aids) e conduttrice tv (Tutta Salute su Rai3),
e l’editor Andrea Plazzi (che è anche laureato in matematica). A cura di Fulvio Gatti.

Alle 21,45, sempre in piazza D’Aosta, il concerto di Lorenzo Baglioni, cantautore che sul palco dell’Ariston, al Festival di Sanremo, ha portato all’attenzione uno dei casi umani più tristi della storia linguistica d’Italia con la canzone “Il congiuntivo”, ma ha anche all’attivo altri titoli come “Le leggi di Keplero” e “L’apostrofo” in un mix di scienza e lingua che non poteva mancare in questa edizione di Classico.

Sabato 19 maggio

 

Alle 17, in piazza Amedeo D’Aosta, c’è “Assassini nati?”: Ascesa, caduta e attualità della criminologia di Lombroso al tempo di “Mindhunters”. Con il direttore del Museo Lombroso di Torino, Silvano Montaldo e il giornalista Piero Bianucci, fondatore di Tuttoscienze della Stampa, collaboratore di Piero Angela per i suoi programmi in Rai e docente al Master di Comunicazione scientifica all’Università di Padova.

Dalle 18.30, sempre in piazza D’Aosta, Silvia Bencivelli, condurrà un incontro sui falsi miti della divulgazione scientifica, con il semiologo e docente universitario (modelli psicosociali della comunicazione della scienza) Pino Donghi, il filosofo ed epistemologo (metodi per la conoscenza certa) Gilberto Corbellini anche lui docente universitario (storia della medicina e bioetica) e il giornalista scientifico Piero Bianucci.

Alle Cantine Bosca, dalle 21.30 lo spettacolo teatrale-lezione “Sotto un’altra luce” a cura del dipartimento di Fisica dell’Università di Milano, scritto da Marina Carpineti, Marco Giliberti e Nicola Ludwig. La regia di Flavio Albanese. Il format è quello di rappresentare, attraverso scene divertenti, esperimenti e teorie di Fisica, che così diventano fruibili da spettatori «da 8 a 99 anni» come dicono gli ideatori dello spettacolo che è, però, una vera lezione che dimostra «come la Fisica dei laboratori trovi riscontro nella quotidianità della realtà che ci circonda e come esperimenti classici e sorprendenti filtrati dalla magia del teatro, possano coinvolgere il pubblico di ogni età in un’esperienza unica e divertente». Da non perdere.

Alla palestra della scuola media C. Gancia (accesso su via Careddu) in orario pomeridiano sarà attivo il mini-planetario de “Lofficina del Planetario di Milano” per ragazzi fino ai 14 anni. Le visite saranno organizzate in 4 turni da 30 minuti per un massimo di 20 partecipanti. Per prenotazioni scrivere all’indirizzo: info@festivalclassico.it

Domenica 20 maggio

Alle 17.30, in piazza Amedeo D’Aosta, si parlerà di “Letteratura e scienza, questo matrimonio s’ha da fare” con gli scrittori Dario Voltolini, filosofo del linguaggio e autore del libro Pacific Palisades diventato un reading teatrale diretto e interpretato da Alessandro Baricco; Fabrizio Venerandi esperto di scrittura elettronica e digitale; e Piersandro Pallavicini che all’attività della scrittura abbina quella di docente universitario di Chimica.
Conduce Marco Drago.

In piazza Amedeo D’Aosta, dalle 21.30, l’attore Andrea Bosca leggerà brani dai libri di Primo Levi con i commenti dello scrittore Demetrio Paolin.

Alla palestra della scuola media C. Gancia (accesso su via Careddu), la mattina e al pomeriggio, sarà attivo il mini-planetario de “Lofficina del Planetario” di Milano, per ragazzi fino ai 14 anni. Le visite saranno organizzate in 6 turni da 30 minuti per un massimo di 20 partecipanti. Ultimo turno entro le ore 17:00. Per prenotazioni scrivere all’indirizzo: info@festivalclassico.it

 

Fuori Festival 2018

Ancora da definire a date e orari degli eventi del Fuori Festival di cui comunque diamo alcuni cenni.

Giugno

Il 3 giugno celebrazione bicentenario della nascita di Giovanni Battista Giuliani.
Valentina Petrini presenta: “Riverito Amico, l’assicuro che la sua amicizia mi sarà sempre preziosa”, uno studio dell’epistolario di Giovanni Battista Giuliani.

15-17 giugno
Dal 15 al e 17 giugno, inserita in un’altra manifestazione dedicata all’enogastronomia, Classico presenterà la rassegna “Classico e Scientifico ai tempi dell’aperitivo” con esibizioni di esperti del gusto e dibattiti dedicati a vino e cibo, tra bollicine, piatti tipici rivisitati e ricette tradizionali e innovative.

Autunno

Fantascienza italiana.
L’archeologo del futuro. Una giornata dedicata all’opera dello scrittore e giornalista del mistero Peter Kolosimo, scomparso nel 1984.
Saranno presenti la moglie Caterina e la figlia Alexa, lo scrittore noir Danilo Arona, alcuni componenti del Centro Italiano Studi Ufologici, Fabio Camilletti che insegna Italian Studies all’università di Warwick nel Regno Unito, la casa editrice Mursia e altri ospiti ancora da confermare.

Non è un paese per la fantascienza.
Letture e interviste sulla fantascienza “nascosta” della letteratura italiana. Con l’editore Giorgio Raffaelli, lo sceneggiatore di Nathan Never, Bepi Vigna e la disegnatrice Elena Pianta.
A cura di Fulvio Gatti.

Iacopo Barison presenta:
Le stelle cadranno tutte insieme (Fandango ed.)

 

Dicembre

Consegna del Premio Classico 2018

 

Contatti

I programma della tre giorni e altre info sempre sul sito HYPERLINK “http://www.festivalclassico.it” www.festivalclassico.it e sulle nostre pagine Facebook (Festival Classico e Classico), su Instagram e Twitter.
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– Marco Drago (direttore artistico): 340 4718145

– Gianmarco Cavagnino (coordinatore): 340 3537530

– Filippo Larganà (ufficio stampa): 339 4730069