Domenica 16 febbraio alle 17 in biblioteca ultimo appuntamento con Passepartout en Hiver – Conversazioni d’inverno, la serie di incontri promossa dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti e dalla CNA di Asti. Il ciclo di presentazioni, intitolato “Storie di Famiglia”, è dedicato ad autrici e autori del territorio. Attraverso le storie scritte e raccontate è possibile ritrovare parti
delle nostre. Storie che ci appartengono per fatti, luoghi, persone e ricordi. È così che attraverso il vissuto delle famiglie degli altri, potremo forse ritrovare qualcosa delle nostre, un lessico famigliare da condividere insieme in biblioteca. Come nelle scorse edizioni, ogni evento sarà aperto da un artista selezionato dalla CNA di Asti che presenterà un’opera ispirata al tema dell’incontro. La manifestazione terrà a battesimo il rilancio della divisione CNA Artigianato Artistico e Tradizionale, che si affiancherà al collettivo artisti storicamente coordinato da Marisa Garramone.
Il 16 febbraio l’incontro Parliamo di musica, protagonisti Giorgio Conte, Tommaso Conte, Alberto Conte. Artista: Stefano Camera, fotografo.

La si suona, la si studia, la si ascolta, la si vive e, a volte, diventa una ragione di vita. La musica restituisce esperienze uniche e diverse a tutti quelli che entrano in contatto con lei. Giorgio, Alberto e Tommaso Conte racconteranno al pubblico di Passepartout en Hiver le loro.

Giorgio Conte in gioventù unisce gli studi in diritto alla passione per il jazz, la musica popolare e la canzone francese, trasmessagli dai genitori. Una passione condivisa con il fratello Paolo, che li porta ad un sodalizio artistico che passa attraverso i primi gruppi musicali, fino ai contatti con il clan di Celentano e la stesura, a quattro mani, di brani celebri, tra i quali Una giornata al mare, portata al successo dall’Equipe 84 e ripresa da vari interpreti. Quando le loro strade si separano, Giorgio continua la sua attività di compositore ed autore per interpreti del panorama italiano, tra cui Mina, Ornella Vanoni (La discesa e poi il mare, Sotto il sole con il mare e Cose che si dicono), Fausto Leali (Deborah, ripresa anche da Mina), Rosanna Fratello (Non sono Maddalena), Loretta Goggi (Fuori ci sono i lupi), Francesco Baccini (La giostra di Bastian), di cui è anche produttore artistico del suo album d’esordio, ed internazionale (tra cui Mireille Mathieu e Wilson Pickett).

Tommaso Conte si è dedicato allo studio della musica, in particolare della chitarra, dall’età di 12 anni. Tra il 2004 e il 2010 è stato prima chitarra in un quartetto swing fondato insieme al padre Giorgio, facendo diversi concerti in giro per l’Italia.

Alberto Conte, professore di matematica e cugino dei cantautori Paolo e Giorgio, ha avuto numerosi incarichi di prestigio sia in organismi istituzionali, sia nelle associazioni nazionali e internazionali di matematica. In particolare, è stato nel CdA del Teatro Regio dal 1980 al 1990 e vicepresidente della Fondazione Teatro Regio dal 1996 al 2002, oltre che presidente dell’UMI dal 1994 al 2000. Dirige le collane scientifiche della casa editrice Bollati Boringhieri.

Stefano Camera, classe 1999, è un fotografo e stampatore con una formazione che affonda le radici nei set di alta moda milanese, dove ha lavorato come assistente fotografo e stampatore in camera oscura. La sua esperienza si è sviluppata tra fotografia d’arte contemporanea, contesti sociali e documentari etnografici. Ha collaborato con un collettivo di fotografi legato a un’importante agenzia internazionale, esplorando nuove modalità espressive e di ricerca. Attualmente approfondisce la fotografia antropologica e le tecniche di stampa tradizionale, continuando a sperimentare e a crescere come artista.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

La rassegna è realizzata grazie al sostegno di: Comune di Asti, Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Reale Mutua, Team Service e Interauto.