A Palazzo Gazelli sabato mattina si è discusso del futuro del traporto ferroviario piemontese, in un dibattito che ha accompagnato l’esposizione della mostra “La Ferrovia che non c’è più” sul presente, passato e futuro delle Ferrovie delle Langhe e del Monferrato. Il sindaco e presidente della Provincia Fabrizio Brignolo ha ricordato che Asti dispone di un progetto per la riconversione in metropolitana leggera della rete ferroviaria circostante la città che potrebbe diventare progetto pilota in Regione. Alla presenza di varie associazioni, enti, esperti e liberi cittadini, la mattinata di studio ha individuato obiettivi e strategie comuni finalizzati alla riattivazione del servizio ferroviario, fondamentale vettore di trasporto sotto il profilo pendolare, turistico e di trasporto merci. Presente anche il gruppo “Bici e Dintorni”: in sinergia con il treno si vogliono anche attivare le piste ciclabili tra Asti e Alba e tra Asti e Casale, che devono essere parallele alle ferrovie esistenti e non sostitutive delle medesime.