Anche quest’anno si è completata la rosa degli scrittori candidati al premio Asti d’Appello. In nove si rimetteranno in gioco, seguendo la filosofia del premio astigiano, per aggiudicarsi i 10mila euro in palio. Dal Premio Strega arriverà ad Asti Francesco Pecoraro, La vita in tempo di pace, (Ponte alle Grazie); dal Premio Cortina d’Ampezzo, Luciana Capretti, Tevere (Marsilio) e Marco Polillo, Il convento sull’isola (Rizzoli); dal Premio Viareggio Michele Mari, Roderick Duddle e Antonio Pascale Le attenuanti sentimentali, (ambedue pubblicati da Einaudi). Niente da fare, invece, dal Campiello, per la candidatura di Mauro Corona che ha rifiutato la partecipazione al premio letterario astigiano. I nuovi partecipanti si aggiungono a quelli in gara, e i titoli allungano la lista di quelli già in lettura da parte della giuria da alcuni mesi: Non so niente di te di Paola Mastrocola (Einaudi) e Il corpo umano di Paolo Giordano (Mondadori), volumi finalisti nell’edizione 2013 di un premio tutto piemontese, il Premio Via Po – Piero e Camilla Peradotto, che quest’anno sostituisce il Premio Bagutta; dal Premio Comisso Storia di un magnate americano di Hans Tuzzi (Skira) e infine dal Premio Scerbanenco, altra new entry di questa edizione, L’enigma di Leonardo di Claudio Paglieri (Piemme). Gli iscritti alla Associazione del Premio Asti d’Appello sono stati avvertiti personalmente tramite sms sulla modalità del ritiro dei volumi, a seguito della chiusura della sede del Premio, la Biblioteca Astense, che, come è noto, è attualmente impegnata nel trasloco. La cerimonia conclusiva del Premio avverrà domenica 30 novembre ad Asti al Teatro Alfieri. La giuria togata sarà composta da Mario Barbuto, presidente della Corte d’Appello di Torino, Francesco Donato, presidente del Tribunale di Asti, Carlo Federico Grosso, avvocato penalista, professore ordinario di diritto penale all’Università di Torino, Cristiana Maccagno Benessia, avvocato civilista, Marcello Maddalena, procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino, Carlo Nordio , procuratore aggiunto Venezia, Paolo Rampini, presidente di Sezione del Tribunale di Asti, Luciano Violante, ex magistrato, è stato presidente della Camera dei deputati dal 1996 al 2001, Giorgio Vitari, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Asti. MN