Mercoledì 16 gennaio alle 21 Piccolo Teatro Giraudi (ex chiesa, piazza San Giuseppe) Roberto Latini porta in scena “Iago”, “concerto scenico con pretesto occasionalmente shakespeariano per voce dissidente e musica complice”, una riscrittura dell’Otello di Shakespeare. O meglio, un modo diverso di suonare parti del testo. Pensato come un concerto, lo spettacolo è all’interno del progetto Radiovisioni. Un lavoro sulla parola, nel confine tra il senso e il suono, con Shakespeare come pretesto. Non quindi un riallestimento ma un approfondimento dell’architettura della tragedia del Moro di Venezia, per evidenziarne gli snodi fondamentali.
Biglietti: 10 euro (ridotto 7 euro per gli abbonati alla stagione del Teatro Alfieri, gli under 25 e gli over 65)
LA COMPAGNIA
Fortebraccio Teatro, compagnia teatrale volta alla sperimentazione del contemporaneo, alla riproposizione dei classici e alla ricerca di una scrittura scenica originale, è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 1999.
Con sede a Bologna, vive della collaborazione artistica, tecnica e gestionale di Roberto Latini, Gianluca Misiti, Max Mugnai, Federica Furlanis, Nicole Arbelli e Nino Del Principe.
Le ultime produzioni: UBU ROI (2012) e NOOSFERA TITANIC (2011).
ROBERTO LATINI
Roberto Latini, attore, autore e regista, si è formato a Roma presso lo Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992.
Vincitore negli anni dei premi intitolati “Wanda Capodaglio”, “Prova d’Attore”, “Bruno Brugnola” e “Sergio Torresani”, è stato insignito del PREMIO SIPARIO nell’edizione 2011 promossa dall’Associazione Nazionali Critici Teatrali.
Direttore del Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012, è il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro.