Presentato al Cafelait di via Roero ad Asti lo spettacolo che andrà in scena domenica 23 dicembre, alle 20,45, al Teatro Alfieri di Asti, “La fine del mondo”, liberamente ispirato dall’omonima opera di Jura Soyfe. I pianeti si sono accorti che qualcosa non va nell’armonia celeste e quel qualcosa sono gli uomini. La soluzione per ripulire la terra è quella di distruggere ogni anima viva fiondando sul pianeta una cometa vagante. L’arrivo della fine del mondo viene scoperta da una folle scienziata dal nome Guck che subito cerca di avvisare tutti del pericolo senza essere creduta. Gli uomini della terra reagiscono in maniera superficiale all’apocalisse: c’è chi sta decidendo che vestito indossare per il grande evento, c’è chi risparmia tutti gli spiccioli convinto di poter sopravvivere e c’è chi spende un capitale per potersi salvare comprando un teletrasporto per raggiungere Marte. Diretto da Fiorella Carpino, lo spettacolo è un’opera teatrale riadattata a musical con le musiche inedite di Alessio Bitetto. Si avvale dell’aiuto regista Carol Palumbo, delle coreografie della scuola di danza Danzil’aria e della scuola di circo Capitombolo di Monale che ad inizio serata proporrà alcune sue esibizioni, messe in scena da bambini. Reciteranno Susi Amerio, Fausto Grassi, Teodoro Bungaro, Chiara Porcu, Arianna Picerno, Letizia Leardini, Fiorella Carpino, Chiara Francese, Maria Rita Lo Destro e Carol Palumbo. Il ricavato della spettacolo sarà devoluto alla Croce Verde di Asti.
“La fine del mondo” in scena all’Alfieri
