Anteprima di lusso per la Stagione Teatrale canellese: la Compagnia i Guitti – Teatro Viaggiante, una delle storiche famiglie di Teatranti italiani, propone martedì 13 dicembre alle ore 21 al Teatro Balbo di Canelli “L’Avaro” di Carlo Goldoni, con la regia di Stefano Micheletti.
Nell’occasione verrà presentata la Stagione Teatrale 2023 realizzata dal Comune di Canelli in collaborazione con il Teatro degli Acerbi e con la Fondazione Piemonte dal Vivo.
Un grande cartellone che partirà il 27 gennaio, con campagna abbonamenti natalizia.
“L’Avaro” è un nuovo allestimento in tournee nelle principali città italiane, che riecheggia le commedie classiche che hanno contraddistinto le passate stagioni canellesi.
Spettacolo leggero e divertente come solo Goldoni sa esserlo, per una serata piacevole, di relax e al tempo stesso di qualità scenica.
L’ingresso al pubblico è a soli 5 euro, grazie al Progetto “Teatro per Tutti”: una ghiotta occasione per provare l’emozione dello spettacolo dal vivo e, chissà, appassionarsene per il futuro.
La stagione teatrale canellese, nella sala gestita dal Teatro degli Acerbi, ha il sostegno della Fondazione CRT e della Fondazione CRAsti, main sponsor Bosca e ArolSpA e sponsor Enos srl.
La storica Compagnia i Guitti è stata fondata nel 1975 da Adolfo Micheletti e Nadia Buizza col proposito di recuperare l’eredità di quattro generazioni di teatranti facenti capo alla dinastia comicadei Micheletti-Zampieri, in arte dal secondo Ottocento. Negli oltre quattro decenni della sua attività, la troupe ha plasmato la sua fisionomia attuale passando attraverso la temperie sperimentale degli anni ’70 e rimanendo fedele al proposito di frequentare soprattutto i classici del repertorio occidentale, reinterpretandone le forme con scrupolo filologico e libertà creativa.
Ora Stefano Micheletti, già attore della storica compagnia I Guitti del padre Adolfo, da 18 anni con Teatro Viaggiante porta sulla scena di molte piazze italiane i Grandi Classici del teatro e può vantare l’esibizione di oltre 4.000 spettacoli.
L’avaro è una commedia in un solo atto scritta da Carlo Goldoni nel 1756. Si tratta di una rivisitazione dell’omonima commedia di Molière, a sua volta ispirata all’Aulularia di Plauto. La commedia si svolge a Pavia, all’interno della casa di Don Ambrogio: un vecchio avaro il cui unico figlio è venuto a mancare ormai da un anno. Presso la sua dimora vive, trattata come una figlia, Donna Eugenia, la nuora. Ad essa Don Ambrogio dice d’esser molto affezionato. Sebbene costei sia per lui larga fonte di spese, Don Ambrogio non ha interesse di maritarla per non distaccarsi dalla dote che dovrebbe restituire. Il guazzabuglio che ne nasce … porterà ad una soluzione inattesa.
Lo spettacolo appartiene alla tradizione classica del teatro italiano.
È consigliata la prenotazione sul sito Appuntamento Web:
Informazioni su:3518978847 – teatrodegliacerbi.it – fbteatrobalbocanelli.