Proseguono gli incontri organizzati dalla associazione culturale Gli Argonauti di Asti; questa volta con la presentazione del libro “Marchionne lo straniero” di Paolo Bricco, inviato de “Il Sole 24 Ore” e autore di numerose inchieste e analisi sulle politiche industriali, in particolare sulla manifattura europea e internazionale con focalizzazione sull’industria dell’auto.

Oltre all’autore saranno presenti alla serata Paolo Rebaudengo, storico capo delle relazioni industriali in Fiat e collaboratore di Sergio Marchionne dal momento del suo arrivo a Torino nel 2004 e Giorgio Rosso, dottore Commercialista e professore di diritto bancario presso l’Università del Piemonte Orientale; moderatore sarà il giornalista ed esperto in comunicazione digitale Stefano Labate.

Si cercherà di rispondere alle domande su chi è stato e che cosa è stato Marchionne, il manager che è riuscito a dare il proprio nome a un’era industriale; il libro sarà lo spunto da cui partire per meglio comprendere e definire la portata di una vera rivoluzione industriale nel disastrato mondo automotive, italiano e non solo, di questo inizio millennio.

Crisi industriali, rapporti con la politica, amore-odio da e verso i sindacati, progetti industriali strategici riusciti in tutto o in parte, Fabbrica Italia, trasformazione del tessuto industriale italiano…tutto partendo dalla biografia di un uomo “che sentiva la necessità di avere something big di cui occuparsi: qualcosa di grande, di complesso; che se non fosse diventato manager avrebbe studiato fisica per capire le traiettorie e i movimenti della pioggia”.

Di uno straniero in Italia, in Canada, in Svizzera, in USA, di uno straniero che si è fatto però cittadino determinante al di qua e al di là di un oceano attraversato infinite volte sapendo capire e gestire la fine di un’epoca, quella della grande fabbrica di automobili in Italia e quella altrettanto grande negli Stati Uniti della deindustrializzazione e della nuova e ingombrante finanza speculativa; di uno straniero che ha legato i destini dell’una con i destini dell’altra riuscendo a dare ad entrambe un futuro, che ha saputo unire il metallo delle linee di produzione di Torino con quello di Detroit, e che da una vecchia e cortigiana Fiat e da una arrugginita e in via di fallimento Chrysler è riuscito a concepire un futuro chiamato FCA.

Scorrere questa biografia di Sergio Marchionne sarà quindi come scorrere un emblematico pezzo della nostra più recente storia industriale e non solo; quattordici anni, dal 2004 al 2018, durante i quali il figlio di un carabiniere emigrato in Canada riesce a cambiare la rotta di due giganti in pericolosa discesa libera, studiandone le traiettorie e i movimenti  nello stesso modo in cui, se non fosse diventato manager, avrebbe fatto con le traiettorie e i movimenti di quella pioggia che da bambino guardava affascinato cadere.

L’appuntamento è previsto per venerdì 16 novembre alle ore 21,00 nei locali della Biblioteca Astense “Giorgio Faletti” in Via Luigi Goltieri 3 ad Asti.

Si ringraziano il Gruppo Piubelli e la Libreria Alphabeta per la fattiva contribuzione nella organizzazione della serata e la collaborazione fornita.