Dopo i campi di lavanda, le rose, le degustazioni di mieli a cura di Riccardo Civarolo (giardino dell’azienda agricola La Benedetta di Viatosto), le orchidee selvatiche della passeggiata naturalistica a Cocconato, i profumi del Giardino delle Aromatiche della Val Sarmassa che hanno costituito i richiami dello scorso week end, Verdeterra entra nella sua quarta e ultima settimana. Quattro gli appuntamenti in programma.
Martedì 26 maggio si inaugura a Rocchetta Tanaro il Frutteto della memoria.
Ideato dall’Associazione culturale Comunica con il contributo dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia, il Frutteto della memoria è nato nei mesi scorsi nel parco naturale regionale di Rocchetta Tanaro gestito dall’Ente Parchi Astigiani: verrà inaugurato domani, martedì 26 maggio, alle 11.
La sua caratteristica è di ospitare 64 alberelli di otto vecchie varietà di mele un tempo molto presenti nell’Astigiano e oggi pressoché scomparse (Carlo Bianco, Ciucarin-a bianca, Calvin, Gamba fina, Grigio Piemonte, Piatlin, Pom Marcon, Ruscai-o). Questo piccolo presidio della biodiversità è curato dalla Cooperativa CSPS sotto la supervisione del produttore Claudio Caramellino, titolare dell’azienda agricola “Melamangio in Monferrato” (Odalengo Piccolo, Alessandria) e il supporto dell’agronomo Ernesto Doglio Cotto.
Nato soprattutto con finalità didattiche, il frutteto nei prossimi cinque anni sarà coinvolto, in particolare, da un progetto messo a punto dalla CSPS: i bambini della prima elementare di Rocchetta Tanaro ne seguiranno da vicino l’evoluzione, confrontando la crescita delle piante con la propria altezza. La classe sarà presente all’inaugurazione di domani insieme all’assessore all’Ambiente della Provincia, Pier Franco Ferraris, e a tutti gli altri soggetti coinvolti dal progetto. Ingresso libero.
Venerdì 29 maggio ad Antignano si va alla scoperta dei paesaggi visivi e sonori.
Oltre 200 alunni saranno protagonisti, venerdì 29 maggio al parco fluviale di Antignano, di una singolare iniziativa dedicata al paesaggio visivo e sonoro nell’ambito dei laboratori didattici del C.E.A. dell’Ente Parchi Astigiani. A partire dalle 9,30 i bambini della scuola elementare di San Damiano creeranno originali quadri, isolando dentro a cornici gli elementi belli e brutti (naturali e non) che colpiranno la loro attenzione.