Al via la nuova stagione “Voce”, che da novembre 2024 ad aprile 2025 porterà allo Spazio Kor di Asti una serie di spettacoli teatrali e di danza con una particolare attenzione all’accessibilità, tema centrale del lavoro di Spazio Kor che l’ha reso punto di riferimento a livello regionale e non solo.
La stagione “Voce”, diretta da Chiara Bersani e Giulia Traversi, è realizzata all’interno della Rete PATRIC con Città di Asti e Teatro degli Acerbi, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore. Il laboratorio e i Dialoghi a più voci fanno parte del progetto “A tutto volume”, il progetto di rete che ha vinto il bando “Giovani in biblioteca”, promosso dal Dipartimento Politiche Giovanili – Presidenza del Consiglio dei Ministri. La stagione è stata realizzata grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e con maggiore sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo per il progetto “PATRIC review”.
Sabato 16 novembre alle 21 va in scena “Divine”, di e con Danio Manfredini, una delle voci più alte del teatro contemporaneo.
Una scrittura che nasce dal romanzo di Jean Genet “Nostra signora dei fiori” scritto nel 1944 nel periodo che Genet passò in carcere a Parigi, dove il protagonista è lo stesso autore colto nell’universo carcerario fatto di celle, corridoi, compagni di sventura.
Genet prende ispirazione proprio dalle presenze intorno a lui per dare vita ad una storia inventata.
Spiega Manfredini: “Dalla complessità del romanzo ho estratto un ramo che è la storia di Divine, al secolo Louis Culafroy, un ragazzino che scappa di casa per condurre a Parigi una vita da travestito. L’incontro con Mignon, un ladruncolo e l’incontro con Nostra Signora dei Fiori un giovane assassino, segneranno in maniera indelebile la vita di Divine.
Ho scritto questo canovaccio di sceneggiatura alla fine degli anni Novanta. Pensavo di farne un film invece diventò parte dello spettacolo teatrale Cinema cielo” del 2003.
Nella serata leggerò il canovaccio della sceneggiatura accompagnato dai disegni che feci allora: lo storyboard che traccia la parabola della vita di Divine”.
Aiuto regia Del Prete Vincenzo; disegni, maschere, costumi, scene Danio Manfredini; assistente alla grafica e fonica Ivano Bruner.
Biglietti: intero: 10 euro, ridotto: 8 euro (Kor Card, abbonati Teatro Alfieri, tesserati Biblioteca Astense Giorgio Faletti, under 25, over 60), ridotto Gruppi: 5 euro (gruppi da 10 persone).
Abbonamento stagione intera: 40€, Abbonamento #prosa: 20€ (Divine, Quello che non c’è, Quaderno e T/S – CAUTION, CONSTRUCTION AREA), Abbonamento #4you: 20€ (quattro spettacoli a scelta).
Prevendite online su www.webtic.it e in biglietteria presso Spazio Kor, da lunedì a venerdì con orario 10-12 e 15-18, e direttamente la sera dello spettacolo.
Per prenotazioni e informazioni: info@spaziokor.it, 3278447473 (anche Whatsapp)
Lo spettacolo è accessibile per persone con disabilità motoria.
Maggiori dettagli su www.spaziokor.it