Si è svolto sabato 8 luglio il secondo incontro degli “Amici di S. Martino”. La data scelta con un significativo particolare: la consacrazione della chiesa di S. Martino avvenuta nel 1736 dal vescovo di Acqui Giovanni Battista Roero. Una parrocchiale di enorme importanza religiosa e artistica. S. Martino, di stile Barocco, è forse la più antica della città, dopo quella della Cattedrale e collegiata di S. Secondo. 

In questi giorni ha avviato all’interno una parte di restauri. La giornata di festa è iniziata intorno alle 16 nella struttura sportiva di S. Marzanotto con due squadre di“coraggiosi” identificate in S. Martino contro S. Rocco. Per pura segnalazione, il risultato finale della amichevole: 4 – 2 per i primi.

Alle 18,30 seguiva la Santa Messa celebrata dal vescovo emerito Padre Francesco Ravinale che ha dato un ulteriore tocco celebrativo al ritrovarsi. A concelebrare oltre al parroco Luigi Testa, i barnabiti Antonio Gentile, Sergio Aumenta. Da sottolineare la presenza del comitato Palio S. Martino – S. Rocco con la presenza del rettore Pier Squillia con due damigelle che hanno impreziosito l’avvenimento. L’incontro si concludeva presso gli Oblati S. Giuseppe con la cena servita a 95 persone dalla confraternita della ciliegia di Revigliasco d’Asti. L’appuntamento è già fissato per il 2024.

Giuseppe Pio