Dopo il tutto esaurito dei tre appuntamenti di “AstiJazz Open”, il Festival AstiJazz entra nel vivo con tre grandi concerti realizzati dal Comune di Asti in collaborazione con Piemonte dal Vivo e inserito nel programma del prestigioso Torino Jazz Festival Piemonte.
Dal 18 al 22 luglio AstiJazz porterà sul palco del Teatro Alfieri tre espressioni differenti del genere: il 18 luglio lo straordinario chitarrista americano Stanley Jordan, tra i più quotati al mondo, in uno speciale concerto “solo”, il 20 luglio la cantautrice astigiana Aura Nebiolo con il suo primo disco “A kind of Folk”, il 22 luglio la leggenda del jazz a stelle e strisce Scott Hamilton con il suo Quartetto.
AstiJazz 2023:
Martedì 18 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri
Stanley Jordan Solo
Stanley Jordan (chitarra e pianoforte)
MCM MANAGEMENT
Straordinario chitarrista americano, candidato per 4 volte ai Grammy Awards. Nel 1985 questo stregone nato a Chicago USA), allora appena 26enne, fece scalpore con il suo album di debutto che metteva in mostra la tecnica straordinariamente non ortodossa di Jordan di suonare la chitarra toccando la tastiera con la punta delle dita per produrre suoni. Tale era la destrezza digitale di Jordan che, proprio come un pianista, poteva articolare melodie e accordi contemporaneamente con entrambe le mani. Un talento fenomenale che si è più che guadagnato il suo posto tra i migliori chitarristi jazz del mondo. Memorabile la sua cover di “Stairway to heaven” dei Led Zeppelin.
Nel dicembre 2021, Guitar World ha nominato Jordan al quinto posto della classifica dei 40 chitarristi più influenti dal 1980, soprattutto per i suoi successi con il touch tapping.
Giovedì 20 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri
“A Kind of Folk”
Aura Nebiolo Quintet
Aura Nebiolo – Voce
Gledison Zabote – Sassofono Tenore
Nicola Meloni – Tastiera/pianoforte
Veronica Perego – Contrabbasso
Francesco Brancasto – Batteria
Laureata con lode in Composizione e Orchestrazione Jazz presso il conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria e in Canto Jazz con lode presso il conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo, ha iniziato gli studi musicali da bambina, prima con il pianoforte in un percorso classico, poi con il canto moderno e jazz. Accanto all’attività concertistica in molti club italiani in trio, ha collaborato per diversi anni con il quintetto di ottoni parmense Parma Brass con concerti in tutti il centro-nord Italia e all’estero. È docente di canto moderno e jazz presso il Civico Istituto “G. Verdi” di Asti. In concerto presenta in anteprima “A Kind Of Folk”, il suo primo disco da compositrice, autrice e arrangiatrice.
Sabato 22 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri
Scott Hamilton Quartet
Scott Hamilton sax
Paolo Pirro pianoforte
Aldo Zunino basso
Alfred Kramer batteria
ARSIS Ass. Musicale
Consumato interprete di standard, Scott, nato nel 1954 a Providence, Rhode Island (USA), ha iniziato la sua carriera quando lo stile di Illinois Jacquet e di Eddie Lockjaw Davis era passato di moda e al di fuori dalle aspettative del pubblico. Il suo bellissimo sound e il suo impeccabile fraseggio erano rari tra i giovani jazzmen. Così quando firmò un contratto e cominciò ad incidere dischi per la Concord Records, fu oggetto di autentica sorpresa ed eccitazione tra i devoti di questo stile e nell’intero panorama musicale. Il suo primo lavoro per la Concord, Scott Hamilton is A Good Wind Who Is Blowing Us N.1 risale al 1977 e prende il suo titolo da una lusinghiera recensione di Leonard Feather. Ma non si tratta che della prima di una memorabile serie di circa trenta album. Scott si mette in evidenza suonando in una varietà di contesti, dal piccolo gruppo all’orchestra d’archi, in collaborazione con musicisti quali Ruby Braff e Dave McKenna. La sua costante è l’immaginazione creativa e il bellissimo e dolcissimo suono del suo saxofono. Pur entrando in contatto ed assimilando la lezione di John Coltrane, Scott continua a suonare la sua musica prediletta che per prima lo ha introdotto al jazz, le grandi ballad ed il blue. Come un consumato interprete di standard, il caldo tenore di Scott Hamilton, unito al suo impeccabile senso dello swing, creano una atmosfera unica in ogni brano interpretato. Nel suo ultimo lavoro per la Concorde, Hamilton insieme con John Bunch (piano), Dave Green (contrabbasso), e Steve Brown (batteria), presenta alcuni tra i sui brani preferiti, composti da musicisti quali Dave Brubeck, Fats Waller, Illinois Jacquet, Benny Carter, e molti altri.
Biglietti:
Stanley Jordan: 15 euro (ridotto 12 euro*)
Aura Nebiolo: 10 euro (ridotto 8 euro*)
Scott Hamilton: 12 euro (ridotto 10 euro*)
Abbonamento a 3 concerti: 27 euro
*Riduzioni per abbonati stagione teatrale, possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense, allievi Istituto Verdi, under 35 e over 65.
Biglietti disponibili alla cassa del Teatro Alfieri, aperta fino al 7 luglio dal martedì al venerdì (esclusi i giorni festivi) orario 10-17. Dall’11 luglio apertura il martedì e il giovedì dalle 10 alle 17. Il 18, 20 e 22 luglio la biglietteria resta aperta dalle 10 alle 17 e dalle 19 alle 21. Per informazioni: tel. 0141.399057/399040www.teatroalfieriasti.it , www.comune.asti.it
I biglietti sono disponibili anche online su www.bigliettoveloce.it .