Guido Rosina, Alessandro Franzè, Sisto Borgnino: sono i nomi dei vincitori del concorso letterario “Conosco un posto nel mio cuore” rispettivamente per le categorie Adulti, Giovani e Ragazzi.
Una cerimonia piena di applausi, quella di ieri sera, che si è tenuta nella borgata di San Rocco a Villafranca nel ricordo di Renato Bordone, a cui è stato intitolato l’evento: “Un fatto commovente, non finirò mai di ringraziare” le parole toccanti, prima della proclamazione dei vincitori, della moglie Patrizia Gerbi.
Rosina, avvocato e scrittore, ha vinto con “Il mio futuro”, racconto in cui ripercorre le fasi dell’infanzia passata nel piccolo paese della Val Rilate dove, tra il 2009 e il 2014, è stato sindaco.
Grazie a una narrazione intima e profonda Alessandro Franzè si è portato a casa il premio riservato ai Giovani con “Il Rifugio nel Bosco degli Anni”. Il suo luogo del cuore, ha svelato il ragazzo, iscritto alla prima classe dell’Istituto Giobert di Asti e residente a Cisterna, è in Romania.
In questi giorni in vacanza, Sisto Borgnino (categoria Ragazzi), che a settembre frequenterà la terza media, a ritirare il premio ha mandato la mamma. Ha liberato la fantasia la sua poesia “Un piccolo puntino di terra” dedicata a Baldichieri, dove vive.
A Rosina e Franzè un premio in denaro di 400 euro ciascuno, a Borgnino di 100. Resi noti anche i secondi e terzi classificati delle singole categorie: Maria Rosa Tagliatti , Elena Monticone (Adulti), Vittoria Molino, Elena Scarampi, seconde classificate ex aequo (Giovani), Valerio Bruno e Matilda Vittoria Vacca (Ragazzi). Molto apprezzata l’alta partecipazione dei bambini delle quinte di Villafranca che, pur non avendo ancora l’età per concorrere, hanno inviato numerosi componimenti.
Soddisfatti gli organizzatori: “La commissione giudicatrice si complimenta con i partecipanti per la varietà dei temi trattati”, il commento di Patrizia Grosso, presidente dell’Associazione San Rocco. “Per il Comune, che ha sostenuto il concorso e partecipato all’organizzazione con la Biblioteca Civica Paolo Luotto – la sottolineatura del sindaco Anna Macchia – è sicuramente un’iniziativa da ripetere, originale e qualificante per il paese”. Anche il Lions Club di Villanova ha espresso apprezzamento con il presidente Maurizio Meda.
Dopo una partecipazione così significativa (per l’Associazione San Rocco, Nico Novara ha ricordato i 75 lavori presentati, inviati da varie regioni e con numerosi concorrenti presenti, ieri, tra il pubblico) ci sarà una seconda edizione? Per ora si pensa a raccogliere in un libro racconti e poesie, a cui ieri hanno dato voce Delfina Noto, Bianca Bordone, Daniele Barcaro e Teresa Avitabile, declamando anche versi di Renato Bordone.
E si dedica l’applauso più sentito e meritato a Annamaria Rolfo, ideatrice del concorso e insegnante all’Istituto Sella di Asti, rimasta in questi mesi a veder decollare il concorso con la discrezione di sempre, dietro alle quinte.