Sarà dedicato alla presentazione del libro sul cinquantenario de J’Amis d’la Pera, La pietra dell’amicizia, a cura di Francesco Antonio Lepore, il secondo incontro delle domeniche d’inverno di Passepartout di domenica 19 gennaio alle 17 in Biblioteca Astense. Al volume, edito da Spettattore Libri, hanno collaborato Mariella Bongiovanni e Walter Cerrato. Il libro rende omaggio a una tra le associazioni più attive nell’Astigiano, che deve il proprio nome a un’antica consuetudine degli uomini di Porta Torino: i pretendenti delle ragazze in età da marito del borgo, dovevano sollevare una pesante pietra. Fondata con lo scopo di fare del bene e nello stesso tempo di divertirsi e far divertire, l’associazione ha realizzato negli anni molte opere filantropiche in ambito sociale e ha ideato nel 1964 un curioso premio, L’urdin d’la pera, conferito ogni anno a un astigiano che si sia particolarmente distinto nel lavoro, nell’arte, nella cultura, dando altresì prova di sensibilità sociale. All’associazione fa capo anche una vivace compagnia teatrale amatoriale intitolata ad Angelo Brofferio, per la quale si esibì a lungo l’indimenticabile Emanuele Pastrone, straordinario attore dialettale e protagonista della vita cittadina della seconda metà del secolo scorso. L’incontro, all’insegna dell’astigianità, sarà illustrato dalle interpretazioni pittoriche di Marisa Garramone e Antonio Guarene, autore anche della copertina del volume. L’entrata prevede l’offerta di un euro.
Un incontro di Passepartout en hiver dedicato a J’Amis d’la Pera
