Il Progetto Culturale della Diocesi di Asti, in collaborazione con il consorzio Asti Studi Superiori, ha promosso, anche per l’anno accademico 2018-2019, un bando per l’assegnazione di sei borse di studio per lo svolgimento di tesi, con lo scopo di incentivare gli studenti universitari a trattare, nelle loro tesi di laurea triennale, magistrale, di master o di dottorato di ricerca, tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti. Il bando è giunto alla sua decima edizione e quest’anno è intitolato alla professoressa Maria Giovanna Lazzarato “per aver creduto nel valore dell’insegnamento e testimoniato una fede animata dal desiderio di aiutare gli ultimi”.
Ad aggiudicarsi le borse di studio sono stati i progetti di tesi di Silvia Bosia: “Fenix-Didò: potenziamento delle abilità logico-matematiche e Sindrome di Down”; Emanuele Capello: “Protetto. Rifugiato a Casa Mia – Corridoio umanitario”; Alessio Gai: “Attività fisica adattata per la salute motoria e cognitiva negli over 65”; Hasna Ramli: “Mediazione linguistica-culturale non professionale in Italia” per i suoi riferimenti generali e speciali alla figura della professoressa Maria Giovanna Lazzarato attualizzando la sua preziosa sensibilità didattica. Questi quattro progetti rientrano nell’area “Servizi alla persona – Fasce deboli e povertà” del bando.
Inoltre: Serena Caricato: “La diffusione della criminalità. Una ricerca qualitativa sul contesto piemontese”, nell’area “Ambiente e Cultura” del bando; Sofia Simoni: “Prospettive di valorizzazione qualitativa del moscato d’Asti DOGG mediante tecniche agronomiche ed enologiche: progetto Marenco – Scrapona”, nell’area “Economia e territorio – Il capitale umano come risorsa” del bando.
Come sempre, la peculiarità del bando consiste nel premiare proposte di tesi, dunque percorsi di ricerca a cui incoraggiare i giovani.
“L’attribuzione delle borse di studio è un investimento sui giovani per premiare cammini di ricerca di studenti universitari la cui particolarità sia una specifica attenzione al territorio ma soprattutto per dare risalto e valorizzare idee capaci di generare speranza nel futuro” commenta il referente del Progetto Culturale Michelino Musso.
La cerimonia di consegna degli attestati si terrà sabato 15 giugno, alle 10, nella sala d’onore del Vescovado di Asti, via Carducci, 50. Tutti sono invitati.