Continua il viaggio dei giovani pellegrini a Lourdes. La giornata di oggi si è suddivisa in vari momenti. Nella mattinata i giovani si sono recati all’ accueille Notre Dame, uno dei due ospedali di Lourdes dove hanno potuto fare servizio.
Le attività sono state molto diversificate alcuni si sono occupati della sistemazione delle camere da letto altri della pulizia dei luoghi principali, interni ed esterni.
Questi servizi, per quanto semplici, sono fondamentali per la cura e protezione dei malati in un’ottica di maggiore e attenta accoglienza dei pellegrini; un aiuto prezioso, presente ma celato, non in diretto contatto con i malati, proprio dello stile di Bernadette.

“Pulire gli ambienti destinati ai malati è stata davvero un’esperienza unica. Un lavoro dietro le quinte ma indispensabile. il prendersi cura passa anche attraverso i piccoli gesti. E qui a Lourdes si vede in ogni cosa.”
Francesca Piovan

Sul finire della mattinata, è stata data anche la possibilità facoltativa ai ragazzi di visitare il Carmelo di Lourdes, un monastero di suore sia di vita attiva, sia di clausura. In particolare è stata di forte ispirazione la testimonianza della suora Maria Emanuela, Bolognese di origine ma da più di 10 anni a Lourdes.

“La visita al Monastero delle Suore Carmelitane nata per acquistare qualche delizia preparata dalle Monache è stata un’occasione unica di incontro con un’autentica serva del Signore. Suor Maria Emanuela, ha saputo con la sua semplicità spiegare cosa significa dire un “sì” alla Sua chiamata fino alla rinuncia alla vita nel mondo esterno.”
Alessio Brachini

Ricongiuntisi con il resto del gruppo nel pomeriggio i giovani astigiani hanno vissuto un momento di incontro, gruppo e condivisione.
Stasera vivranno la messa con gli altri hospitalier e vedranno il momento l’engagement per chi ha finito la formazione di 5 anni.