Il commento al Vangelo di domenica 24 novembre (Gv 18,33b-37) a cura di Federico Principe

Nel Vangelo di oggi, Pilato interroga Gesù sul suo essere re, ma la risposta di Gesù sposta l’attenzione: il suo regno non è di questo mondo. Non si tratta di un potere terreno, basato su forza o dominio, ma di un regno di verità e amore. Gesù è venuto per testimoniare la verità, e chi la cerca con sincerità ascolta la sua voce. 

Questa scena ci invita a riflettere su dove cerchiamo sicurezza e potere. Siamo spesso attratti da successi e certezze terrene, dimenticando che il regno di Dio si costruisce dentro di noi, nella capacità di amare, di essere giusti e di seguire la verità. Riconosciamo Gesù come re ogni volta che mettiamo al centro i suoi valori, anche quando sono controcorrente. Il suo regno non si impone con la forza, ma si rivela in chi lo accoglie con il cuore aperto.