Condivisione, scambio, amicizia e pace. Domenica sera, dopo due anni di stop forzato, torna Asti God’s Talent in piazza Cattedrale, sul palco di AstiMusica, a raggruppare le realtà giovanili astigiane con un’edizione ancora più aperta e collaborativa, a partire dalle 21 a ingresso libero.
“Questo appuntamento tanto atteso dai giovani è un momento di grande festa diocesana e di ripartenza – commenta don Rodrigo Limeira, direttore della Pastorale Giovanile Diocesana -. C’è voglia di vedersi, di uscire in piazza, di stare insieme, e i giovani lo faranno mettendo a servizio della comunità tutti i loro talenti musicali, artistici e teatrali”. Il format di questa edizione, la sesta, sarà leggermente diverso. Come era già nelle intenzioni da prima della pandemia, ci saranno grandi ospiti e tutte le performance dei cori, ma non saranno messi in competizione tra loro. Sarà invece una grande festa organizzata dai giovani per i giovani.
L’edizione 2022 del talent vuole dare infatti un segnale di speranza, ma anche nuovo ossigeno alle comunità parrocchiali e ai loro cori, un po’ frenati dalla pandemia. “È il momento di cercare i giovani, di scoprire i loro talenti, metterli insieme e farli sentire parte di una realtà – continua don Rodrigo -. L’équipe diocesana vuole aiutare le singole parrocchie a fare rete, a mettersi in relazione e in sinergia”.
La grande novità dell’edizione 2022, infatti, sarà la presenza di tanti cori interparrocchiali e di cori esterni alla diocesi di Asti, a compimento di un cammino di apertura verso l’altro, condivisione e scambio. Parteciperanno cori storici e new entry, dal coro di Villanova, Cattedrale (che quest’anno unisce anche il centro storico sotto il nome Centro%) e Torrosco (Torretta + Don Bosco), che partecipano fin dalla prima edizione, al debutto del Grande Coro Hope dell’arcidiocesi di Torino e delle band christian rock Menorah e Worship Project della Comunità Shalom.
Tanti anche gli ospiti, conosciuti nel mondo della musica a livello nazionale, che da diverse edizioni portano sul palco del Talent la loro energia e la loro esperienza. Il conduttore radiofonico Massimo Cotto, il Laboratorio del Suono del Sermig con il fondatore dell’Arsenale della Pace Ernesto Olivero e l’immancabile Paolo Conte, che segue con passione la manifestazione fin dal 2016, quando si era tenuta al Teatro Alfieri. Ad aprire e chiudere la serata saranno rispettivamente il gruppo degli sbandieratori dell’Asta e la testimonianza di Daniele Albanese della Caritas di Biella, che ha seguito i corridoi umanitari dall’Ucraina e sarà accompagnato proprio dalle famiglie ucraine che le nostre comunità stanno ospitando, con un messaggio di apertura e pace.
Ecco la scaletta
1. Sbandieratori dell’Asta
2. Coro Uniti per la Pace (S. Domenico + Migrantes + Sacro Cuore)
3. Worship Project (band comunità Shalom)
4. Coro Torrosco (Torretta + Don Bosco)
5. Coro Villanova
6. Coro Centro %
(Cattedrale + centro storico)
7. Coro Comunità evangelica
8. Grande Coro Hope di Torino
9. Menorah + coro diocesano
Elena Fassio