“Ho inviato una lettera aperta al Sottosegretario al Lavoro, On. Luigi Bobba, sollecitando un suo intervento nella vicenda relativa all’Askoll di Castell’Alfero e invitandolo a venire di persona per verificare la situazione e per incontrare le rappresentanze sindacali e i lavoratori con le loro famiglie. Il licenziamento collettivo dei 200 lavoratori dello stabilimento astigiano da parte della sede centrale della multinazionale vicentina costituisce una notizia drammatica per il nostro territorio, già duramente provato dalla chiusura di fabbriche, delocalizzazione e ricorso agli ammortizzatori sociali. Non possiamo assistere impotenti alla decisione della chiusura della sede di Castell’Alfero, anche perché l’azienda offre ancora prospettive sia sul mercato interno sia su quello estero: l’investimento nell’innovazione, realizzato anche grazie al Politecnico di Torino, e la professionalità dei lavoratori hanno dato frutti che dovrebbero essere valorizzati”.
Askoll, Motta: “Il sottosegretario Bobba venga a Castell’Alfero”
Angela Motta Consigliere Regionale PD