“Qualche giorno fa, al Liceo Classico Vittorio Alfieri, gli alunni della VA e il giorno seguente della IIIB, sono stati “vittime” di un incidente di tipo strutturale. Prima dell’inizio delle lezioni, infatti, sono caduti due vetri, per cause ancora da chiarire. Per quanto riguarda la VA, il personale ATA ha dichiarato che è stato un incidente causato dalla distrazione degli alunni, che al contrario sostengono di aver solo chiuso la finestra e che da questa sia poi crollato il vetro. In IIIB, invece, il problema è di un altro tipo. Una delle collaboratrici scolastiche ha infatti cercato di aggiustare la parte superiore della finestra, legandola con un cordino che non avrebbe retto, provocando così la caduta del vetro. Uno studente ha affermato che alcuni vetri siano caduti in strada, proprio mentre si trovava lì vicino ed effettivamente gli alunni hanno poi constatato di aver trovato delle schegge sul marciapiede e sulla strada. Gli studenti hanno quindi dovuto sopportare una temperatura inferiore ai 18°, per poi essere spostati in un’altra aula, senza contare il fatto che i vetri sono stati sostituiti da un paio di cartoni e poi riparati il giorno seguente. Il problema vero e proprio non sta tanto in questi piccoli incidenti, che fortunatamente non hanno ancora causato feriti o disagi insostenibili, ma che ci sentiamo tutti presi in giro. E’ ormai dal settembre 2000 che la Provincia promette alla Dirigente Scolastica, Tina Casamento, dei fondi o una sistemazione adeguata e a norma. Quest’anno, sarebbero dovuti arrivare 500.000 euro, destinati solo al Classico, ma di questi soldi nemmeno l’ombra! Ormai da anni, noi Giovani Comunisti, manifestiamo al fianco degli studenti per garantire loro tutti i diritti necessari e degni di un Paese civilizzato, e siamo sempre stati presenti (e forse soli) in tutto il territorio. Fa sorridere che in piena campagna elettorale, improvvisamente, un’altra giovanile si sia ricordata dei problemi degli studenti astigiani. Parlo del Movimento dei Giovani Padani e delle dichiarazioni rilasciate da Marco Bona riguardo a quanto accaduto al Classico. La stessa Lega Nord che per anni ha governato il territorio in giunta provinciale senza mai porre la dovuta attenzione a tali problemi, nonostante le molte sollecitazioni. Comunque sia, li ringraziamo per essersi accorti dello stato di precarietà delle nostre strutture e magari li invitiamo a farsi vivi più spesso e non solo in vista delle elezioni”. Claudia Rozzo, studente del Liceo Classico “Vittorio Alfieri” e componente del gruppo scuola dei Giovani Comunisti Asti