“Si è appena conclusa la discussione sul bilancio di previsione 2020 del Comune di Asti.
Un bilancio che è stato approvato il 5 dicembre e che quindi permette alla macchina amministrativa di operare già a pieno regime nel nuovo anno, evitando il pantano dell’esercizio provvisorio.
Un plauso alle promesse mantenute come quella di riportare il costo della mensa scolastica al prezzo iniziale e quella di ridurre il costo dell’abbonamento dei parcheggi.
Si concretizzeranno diverse azioni volute, insieme alla maggioranza, da Fratelli d’Italia come la presentazione delle pratiche in via telematica all’urbanistica e al SUAP, la previsione di una convenzione per le locazioni a canoni agevolati per gli esercizi commerciali e la modifica delle norme di attuazione al piano regolatore.
Un emendamento di Fratelli d’Italia è stato approvato in merito alla fase due del progetto di chiusura dei campi nomadi. Su un risparmio già oggi concreto di oltre 100mila€, conseguente alla chiusura e razionamento delle utenze, sono stati stanziati 25mila euro per iniziare le operazioni di svuotamento di uno dei campi, quello più numeroso. Sul punto, sebbene l’opposizione cerchi di confondere le acque parlando di contributi ai rom, quello che si farà sarà risparmiare. Non vi è alcuna volontà di assegnare alloggi Atc. C’è solo la seria e concreta volontà di arrivare al risultato, quello di chiudere i campi nomadi. La chiusura porterà a un risparmio di oltre 350mila euro all’anno di costi diretti in parte corrente, soldi che possono ovviamente essere utilizzati per lo sviluppo di questa città”.
Fratelli d’Italia Asti Marcello Coppo, vicesindaco, Luigi Giacomini, capogruppo, Federico Cirone, èresidente commissione Ambiente e Paolo Bassi, consigliere comunale