“Di fronte alla grave situazione economica e in particolare alle difficoltà che affliggono gli agricoltori, auspichiamo che il Commissario straordinario della Provincia di Asti venga incontro alle associazioni di categoria e agli imprenditori agricoli e accolga la richiesta di proroga, senza aggravio di sanzioni, per il pagamento della Cosap, ovvero il canone sull’occupazione di spazi e aree pubbliche che viene a colpire i fondi rustici. Un Ente che come la Provincia è in attesa di cancellazione non può terminare la sua esistenza con l’imposizione di un tassa insostenibile per un settore come l’agricoltura, che riveste una fondamentale importanza per l’economia del nostro territorio e che ha già pagato un duro prezzo alla crisi. Né il Commissario straordinario può limitarsi a svolgere un ruolo ‘tecnico’ senza tener conto delle difficoltà di agricoltori ed imprenditori. Si conceda, quindi, la proroga e nel frattempo si effettuino ulteriori valutazioni in merito alle problematiche sollevate dal comparto agricolo”.