“In riferimento allo spiacevole inconveniente verificatosi al teatro Alfieri sabato 2 marzo in occasione dello spettacolo di danza “Futurando”, segnalato dalla signora Stefania Benedetti, desidero precisare quanto segue: Il personale di sala, dopo aver fatto presente con la dovuta cortesia alla spettatrice che il regolamento del Teatro vieta di introdurre in sala animali, a seguito di un preciso rifiuto della signora, ha segnalato il caso agli organizzatori del concorso di danza i quali hanno convinto la signora a lasciare la platea. Al cane è comunque stato consentito di rimanere nel foyer del teatro (nonostante anche questo sia vietato), accudito da una signora che gentilmente si è offerta di farlo in modo da consentire alla signora Benedetti di assistere allo spettacolo. Vorrei ribadire che il personale di sala ha semplicemente applicato il regolamento del teatro che vieta l’introduzione di animali in sala, di qualunque taglia e di qualunque razza, così come avviene nella maggior parte dei Teatri italiani. Il personale ha comunque cercato di trovare una soluzione alternativa consentendo al cane di rimanere nel foyer. Un’ultima considerazione: poiché l’ingresso ai cani è vietato in quasi tutti i teatri italiani, mi chiedo come mai la signora, prima di partire da Varese con il cane, non abbia ritenuto di fare una telefonata alla biglietteria del teatro per chiedere informazioni in merito. Si sarebbero così potuti evitare i problemi che la presenza del cane ha creato e le conseguenti spiacevoli discussioni”. dr. Gianluigi Porro – Direttore del Teatro Alfieri