“Ieri in Consiglio Comunale ho presentato la mia interpellanza avente per oggetto il “Malfunzionamento wi-fi hot spot”: Premesso che la città di Asti dà la possibilità ai cittadini di utilizzare una rete hot spot wi-fi in cinque postazioni (P.za San Secondo, Lungo Tanaro, biblioteca, ….); Considerato che tali postazioni risultano, sia da nostre prove tecniche che da numerose segnalazioni dei cittadini non più funzionanti, ovvero il punto di accesso esiste ma la navigazione è interdetta; Appurato che tali punti wi-fi sono molto importanti per il turista e per i cittadini che in codesti luoghi hanno la possibilità di usufruire per alcune ore della banda larga; Il sottoscritto consigliere comunale del Gruppo consiliare MoVimento5stelle INTERPELLA il Sindaco e la Giunta per sapere se: 1) Se intendano ripristinare il servizio 3) Se intendano segnalare questi luoghi con opportuni cartelli tipo: (punto wi-fi libero) L’assessore competente ha risposto che tutto funziona come previsto. Qualche minuto dopo mi sono recato in p.zza San Secondo verificando personalmente che la rete wi-fi esiste ma dopo aver effettuato l’accesso risulta impossibile navigare sulla rete internet. Alcuni cittadini ci hanno segnalato lo stesso problema negli altri punti hotspot della città: la rete c’è ma poi non si riesce a navigare (o, quando si riesce, risulta lentissima). Sembra che il tema wi-fi e connettività interessi poco alle amministrazioni (di tutta Italia: altri consiglieri 5 stelle riscontrano identiche difficoltà). Mentre nei paesi normali la rete e la trasparenza online sono ormai diventate una regola, ad Asti addirittura la diretta streaming delle sedute di consiglio comunale è spesso visualizzabile con enormi difficoltà e bassa qualità audio/video. E pensare che per l’impianto sono state spese alcune decine di migliaia di euro! Secondo voi Asti deve essere coperta da una rete wi-fi, gratuita per almeno 2 ore al giorno?” Davide Giargia – Consigliere comunale – MoVimento 5 stelle Asti – www.asti5stelle.it