“Le OO.SS. dei vigili del fuoco, rispondendo ad articoli pubblicati su alcuni organi di stampa il giorno 8 dicembre, dove si afferma che: “… saranno impiegati anche gli idranti per liberarle strade, gli svincoli, le provinciali. E’ quanto scrive il Viminale nell’ultima informativa spedita ai prefetti e questori, invitati a valutare la possibilità dell’eventuale disponibilità dei mezzi speciali dei Vigili del Fuoco, ritenuti idonei per eventuali emergenze”. Chiariscono che i vigili del fuoco si occupano di soccorso pubblico e quindi mai le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco potranno essere utilizzati in azioni di repressione e ordine pubblico. Senza entrare nel merito delle ragioni per cui ci sono manifestazioni di piazza, e/o necessitano azioni di polizia per riportare l’ordine pubblico, stigmatizzano le affermazioni di chi, non conoscendo la Mission dei vigili del fuoco, hanno confuso idranti necessari per spegnere gli incendi con strumenti di repressione. Pur rispettando il lodevole lavoro prestato dalle forze di polizia e le ragioni di chi manifesta in modo civile e pacifico, le OO.SS. dei vigili del Fuoco ci tengono a chiarire che le loro funzioni operative ed il loro operato è diretto dal Comandante Provinciale e non dal Questore che ha la sola responsabilità delle forze di polizia”. Le organizzazioni sindacali dei vigili del fuoco del Piemonte