“Il dramma dell’imprenditore agricolo, che potrebbe essersi tolto la vita gettandosi nel Tanaro, non può essere considerato un tragico fatto di cronaca e nulla più. Sono troppi gli imprenditori e i lavoratori le cui esistenze sono state cancellate dalla crisi. Come è stato giustamente ricordato nella fiaccolata silenziosa di ieri sera, siamo di fronte a un dramma, non solo individuale ma sociale, al quale il Governo deve dare risposte urgenti: imprese e famiglie non possono sentirsi abbandonati ed avere come unica alternativa il suicidio! Qualche giorno fa ho inviato una lettera aperta al Segretario Matteo Renzi chiedendo che il Partito Democratico iscriva in cima alla propria agenda questa emergenza economica e sociale e avanzi quanto prima proposte concrete ed efficaci. Non possiamo concentrare tutte le nostre attenzioni solo sulla riforma elettorale, perché premi di maggioranza, liste bloccate e sbarramenti non sfamano la gente, non creano posti di lavoro, non danno ossigeno alle imprese. Mi auguro giunga rapidamente un segnale in questa direzione: è un atto dovuto a chi si è arreso di fronte alla crisi”. Angela Motta Consigliere Regionale PD