“Il condono fiscale è uno strumento utile e necessario al sistema imprese per aiutare la ripresa economica. Chiudere i conti in sospeso con l’erario, in particolare le pendenze fiscali in esattoria, consentirebbe alle piccole medie imprese di dirottare risorse alla crescita produttiva, svincolandosi dalla tenaglia fiscale. Non si tratta di difendere i furbetti ma si tratta di dare ai piccoli imprenditori la possibilità di sanare i conti con lo Stato e di rimetterli in circolo nel ciclo produttivo. La rottamazione delle cartelle esattoriali sarebbe inoltre per le imprese un modo per avere nuova credibilità presso il sistema bancario. Bisognerebbe che la classe dirigente politica ma anche quella delle categorie economiche sostenessero nel pubblico ciò che pensano nel privato, cioè che il condono sarebbe da approvare”
Pier Paolo Gherlone presidente di Confimprese di Asti