“Leggo con sorpresa la notizia apparsa su alcune testate online, ripresa anche da giornali locali, secondo cui Asti sarebbe una realtà caratterizzata da irregolarità nelle operazioni di voto. Tengo a sottolineare il fatto che per tutta la giornata del 25 novembre il Coordinamento provinciale ha svolto il suo compito di supervisione dell’attività dei seggi e non ha rilevato alcuna incongruità; lo scrutinio si è svolto senza intoppi e senza registrare nemmeno una scheda contestata. I verbali sono tutti in ordine e i risultati certificati. Anche dal Coordinamento Nazionale ho ricevuto assicurazione che tutta la nostra documentazione era perfettamente regolare. Ieri, per scrupolo, dopo aver letto la notizia, ho contattato personalmente Nico Stumpo, responsabile organizzativo nazionale, il quale mi ha dato l’ennesima conferma. Siamo perciò in grado di smentire con i fatti quanto dichiarato da Nicola Danti: Asti ha le carte in regola, le operazioni si sono svolte in modo trasparente e i risultati sono indiscutibili, come d’altra parte potranno ribadire i comitati locali che rappresentano i candidati alle primarie. Ne deduco che si tratta di polemiche strumentali e stucchevoli, di cui ignoro l’origine, ma intuisco il fine. Non permetterò a nessuno di gettare anche soltanto un’ombra sulla nostra splendida militanza, sul lavoro svolto da centinaia di volontari che con responsabilità e lealtà hanno reso possibile il fenomeno straordinario delle primarie”. Francesca Ferraris, segretario provinciale Pd