“Renzi ad Asti vola oltre il 73%, ben oltre la media nazionale. Mozione Cuperlo ferma al 12,5%. Il vento del cambiamento ad Asti ha soffiato più forte cha altrove. Alle Primarie di ieri Renzi ha ottenuto nella nostra provincia il 73,02% dei voti, addirittura il 5,2% in più del dato nazionale, mentre la mozione Cuperlo, che ha schierato come capolista la segretaria provinciale uscente Francesca Ferraris ed era sostenuta dal parlamentare Massimo Fiorio si è fermata al 12,5%, oltre cinque punti percentuali in meno del risultato nazionale (18 per cento). Per la prima volta il più grande partito nazionale ha un segretario giovane, che parla in italiano e non in politichese, che si è fatto le ossa facendo il sindaco e non è cresciuto tra le alchimie delle dorate stanze romane. Si profila quindi un cambiamento epocale non solo nel partito democratico ma nell’intero modo di fare politica, che si spera torni ad essere uno strumento per affrontare i problemi dei cittadini e non una sorta di gioco di società tra pochi attori a livello nazionale”. Giuseppe Carlo Camisola, presidente di ADESSO LiberaMente