Le recenti dimissioni del Presidente e del Vice Presidente di ASP ASTI destano molta preoccupazione per il futuro dell’Azienda. Durante il Consiglio Comunale sulle tariffe tenutosi lo scorso giugno, come CGIL , anche a nome delle altre OO.SS., avevamo manifestato forti preoccupazioni rispetto al futuro di ASP e avevamo chiesto che si aprisse una discussione seria sul piano industriale di ASP e sulle scelte strategiche dei prossimi anni. Tutto ciò non è accaduto. Le dimissioni dei vertici aziendali di ASP, a nostro avviso, testimoniano invece la volontà di smantellare una delle poche realtà occupazionali della nostra Città, magari facendo uno “spezzatino” della nostra multi-utility, recando in questo modo gravi danni sia economici che occupazionali al nostro territorio. ASP, nonostante tutte le difficoltà che in questi anni ha dovuto affrontare a causa dei continui interventi normativi tesi alla privatizzazione dei settori economici pubblici, è ancora uno dei pochi “gioielli” della nostra Città con competenze al proprio interno tali da garantire una buona qualità dei servizi e una buona economicità degli stessi. Come CGIL riteniamo che una Azienda come ASP debba essere valorizzata e utilizzata come volano di sviluppo economico e sociale della nostra Provincia. Nel caso in cui, invece, le intenzioni siano differenti, non staremo a guardare e agiremo nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori di ASP e di tutta la Cittadinanza.
Per la CGIL Luca Quagliotti