In occasione delle elezioni politiche gli elettori italiani residenti all’estero, i cui nominativi sono inseriti d’ufficio nell’apposito elenco, ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e del D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104, votano per corrispondenza per eleggere i propri rappresentanti alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica scegliendoli fra i candidati che si presentano nella propria ripartizione della circoscrizione Estero.

La normativa, nel prevedere la modalità di voto per corrispondenza da parte di tali elettori fa comunque salva la possibilità dei medesimi elettori di optare per il voto in Italia, in favore di candidati della circoscrizione nella quale è ricompreso il proprio comune d’iscrizione nelle liste elettorali.

L’opzione è valida solo per una consultazione elettorale. Conseguentemente la scelta di votare in Italia eventualmente espressa in occasione di precedenti consultazioni ha esaurito ogni efficacia.

Il suddetto diritto può essere esercitato entro il 10° giorno successivo all’indizione delle elezioni (a decorrere dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo decreto di indizione), ossia entro l’8 gennaio 2018, anche utilizzando il modello di opzione che è stato pubblicato sul sito del Comune di Asti (www.comune.asti.it)
Il modello di opzione dovrà pervenire entro il termine sopraindicato all’UFFICIO CONSOLARE operante nella circoscrizione di residenza. Pertanto, qualora esso venga inviato per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.