Il gruppo consigliare del Partito Democratico ha depositato formalmente la proposta di deliberazione finalizzata a introdurre nel piano regolatore un vincolo a tutela dell’Oasi dell’Immacolata. Approvando la proposta verrebbe introdotto nel piano regolatore l’obbligo di conservazione del parco e delle porzioni di pregio dei due fabbricati esistenti sull’area. “In questo modo –spiega la capogruppo Angela Motta- sarebbero preservate le parti di pregio del complesso e sarebbe consentita solo la demolizione della porzione di fabbricato che risale agli anni ’60”. “Sa da un lato è opportuno consentire il riutilizzo di questo complesso immobiliare, perché i contenitori vuoti portano sempre degrado –aggiunge Motta- occorre al tempo stesso preservare le caratteristiche positive dell’area e considerare anche l’impatto complessivo del progetto in termini di viabilità e servizi”. Grazie all’iniziativa del Pd, quindi, le discussioni che in queste settimane stanno tenendo banco sul tema dell’Oasi, potrebbero tramutarsi in atti amministrativi concreti. “La variante al piano regolatore metterebbe il Comune in condizione di non dover subire qualsiasi progetto, ma consentirebbe all’amministrazione di poter interloquire con la proprietà per indirizzare il recupero urbano verso soluzioni che siano rispettose dell’ambiente e migliorative per la zona nord della città” spiega il gruppo Pd. La proposta richiama e nella sostanza riproduce i contenuti della delibera già approntata dalla scorsa giunta comunale che per motivi di tempo (l’imminente scadenza del mandato elettorale) non è stata sottoposta all’aula. Secondo l’articolo 49 del regolamento per il funzionamento degli organi collegiali la proposta del Partito Democratico dovrà ora essere posta all’ordine del giorno del primo consiglio comunale utile.