Una vittoria per tutte le donne: è il commento di Mariangela Cotto, vicepresidente del Consiglio regionale, in merito all’approvazione da parte del Senato della legge sulla sicurezza che istituisce il reato di stalking, cioè di persecuzione nei confronti di una persona, e prevede pene più severe per i colpevoli di violenza sessuale.
“Il giro di vite – aggiunge la presidente della Consulta delle Elette – è la risposta che attendevamo per dare ulteriore vigore al nostro impegno di donne per le donne. La recente indagine realizzata dalla Consulta ha aperto gli occhi su vero e proprio allarme sociale anche in Piemonte, dove vivono ventimila donne che hanno denunciato violenza e che meritano giustizia. Da oggi, peraltro, grazie al patrocinio gratuito in deroga ai limiti di reddito, le vittime hanno un motivo in più per uscire dal silenzio”.