Paolo Crivelli ha calato la sua carta più personale. Mercoledì al Diavolo Rosso si è presentata la lista “Paolo Crivelli  Sindaco–Prendiamoci Cura di Asti – Asti Oltre”, nata appositamente per sostenere la sua corsa per la guida del Comune nell’ambito della coalizione Astinsieme. L’evento è stato illustrato da Gianluigi Porro, ex dirigente comunale per il settore Cultura: “La mia candidatura a sindaco – ha ribadito Crivelli – nasce dalla consapevolezza che viviamo in una città spenta, senza più entusiasmo e con anni di preoccupante declino alle spalle”. 

Ecco l’elenco dei candidati:

Roberto Migliasso, da 30 anni in storica azienda astigiana; Mauro Ardissone, commerciante; Lucia Travasino; studentessa; Renza Santangelo, infermiera; Niccolò Lanfranco, studente di ingegneria ambientale; Valeria Piantadosi, impiegata; Yasmin Diaby, studentessa; Roberta Di Giacomo, esperta in consulenza del lavoro; Daniele Rosso, studente; Maria Teresa Pozzan, neuropsichiatra infantile; Valter Amedeo Saracco, medico in pensione; Marina Gavioso, medico in pensione; Yannick Nyankiko, barista; Fulvia Capello, commerciante arredatrice; Agnieska Ewa Leczycka, infermiera; Loretta Panero, ricercatrice Crea; Giuseppina Pierfelice, infermiera; Hilton Grant Kennedy, professore di Lingue; Nicola Perazzo, economista e project manager; Davide Santagata, libero professionista; Simona Piera Franzino, terapista della neuropsicomotricità per età evolutiva; Umberto Capusso, “production planner”; Amy Camara, interprete; Nicholas Utelle, psicologo; Idria Bonaventura, impiegata; Serena Bocchi, impiegata; Paola Ziero, impiegata Asl; Gloria Matra Negro, commerciante; Fulvia Sottimano, tecnico di radiologia in pensione; Claudio Corso, docente di Scienze Motorie; Ubaldo Uberti, veterinario e Paolo Casalegno, impiegato in pensione.

Sabato alle 11, sulla scalinata in piazza Campo del Palio di fronte all’Intendenza di Finanza la presentazione dei candidati di Astinsieme si concluderà con l’ultima lista: il Partito Democratico. 

L’articolo completo sul numero della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 29 aprile 2022

Michele Cascioli