Giovedì scorso si è svolto presso l’Unione Industriale della Provincia di Asti un incontro tra i vertici dell’Unione e il Collegio Costruttori con il Comune di Asti, (vicesindaco nonché assessore all’Urbanistica Davide Arri, presidente della 1^ Commissione Consiliare Urbanistica, Servizi Demografici ed Informativi Filippo Cornero), allo scopo di illustrare e condividere i contenuti della Variante Parziale n. 31 al Piano Regolatore, che l’Amministrazione Comunale ha predisposto nei mesi scorsi e dopo aver esaurito i lavori in Commissione Urbanistica, si appresta ad adottare in Consiglio Comunale.
Alla presenza di numerosi imprenditori del settore edile astigiano, tra cui il presidente dell’Unione Industriale Paola Malabaila e il presidente del Collegio Costruttori Luciano Mascarino, Arri e Cornero hanno esposto i contenuti della variante in termini di semplificazione delle norme e dell’azione amministrativa e soprattutto incentivo alla localizzazione e all’ampliamento di piccole e medie imprese sul territorio astigiano.
In particolare, è stato illustrato il corposo “pacchetto di misure”, previsto sia a livello cartografico che a livello normativo, volto a promuovere gli investimenti produttivi, velocizzando nel contempo le procedure urbanistiche, in modo da ridurre tempi e costi delle pratiche.
Da parte del Collegio Costruttori della Provincia di Asti è stato espresso vivo compiacimento per i contenuti del provvedimento illustrato, pur rappresentando all’Amministrazione Comunale che la situazione di profonda crisi che sta attraversando il settore necessita, per il suo superamento, di una pluralità di azioni ed interventi mirati alla ripresa economica del tessuto locale.
A conclusione dell’incontro, si è convenuto tra le parti d’intensificare la frequenza di approfondimenti di questo tipo per lavorare insieme al superamento della crisi in atto.
“Questa riunione fa seguito ad un analogo incontro tenutosi con gli Ordini professionali nelle settimane scorse – dichiara Davide Arri – e ha lo scopo di alimentare un filo diretto di ascolto e dialogo in merito a questo importante strumento urbanistico, che ha la finalità di “inserire la spina” della ripresa economica nella nostra città”.