Il 7 luglio, come sette sono ormai le edizioni, si svolgerà Porta la Sporta, la generosa raccolta di alimenti  a favore della mensa sociale di corso Genova  che nel corso degli anni  ha ampliato le sue attenzioni alle associazioni che si occupano di minori e adulti in difficoltà.

La preparazione della giornata implica un notevole sforzo organizzativo, la presenza di volontari negli esercizi commerciali che aderiranno all’iniziativa, lo stoccaggio in deposito  e il trasporto dei generi alimentari donati.

L’incontro tenutosi al Centro Servizi del Volontariato di Asti e Alessandria, era presente il Direttore Carlo Picchio,  è servito ad avviare la macchina organizzativa costituita da associazioni di volontariato e semplici cittadini che stanno aderendo all’appello lanciato nei giorni scorsi. Da parte sua  la “soddisfazione per l’apporto che le associazioni portano al buon esito dell’iniziativa”.

“Porta la sporta promossa dall’Amministrazione precedente continua”, tiene a dire l’assessore Mariangela Cotto “perché fa del bene ai suoi destinatari e a tutti quanti la rendono possibile, chi fa la spesa e chi con il suo volontariato la rende operativa”.

La scorsa edizione di Porta la Sporta ha fruttato tra gli 80 e i 100 quintali di generi alimentari e circa 2 quintali di prodotti per l’igiene della persona e della casa da destinare al centro di accoglienza notturno maschile.

Il sindaco Maurizio Rasero nel ringraziare le associazioni di volontariato ed i cittadini che contribuiscono alla riuscita dell’iniziativa ha dichiarato: “Porta la Sporta è la dimostrazione che la collaborazione tra istituzioni, terzo settore e società civile può favorire le dinamiche e le modalità di alcune attività assistenziali facendo crescere il valore della condivisione e della solidarietà”.

Per partecipare come volontari all’iniziativa è possibile scaricare il modulo di iscrizione su  http://www.comune.asti.it/pagina986_banca-del-dono.html